VILLA DI BRIANO. Sarà liberata a dieci giorni dalla tragedia e poche ore dopo l’esame autoptico la salma di Assunta Russo, la 16enne morta oltre una settimana nell’abitazione di Villa di Briano dove vive con la zia. La famiglia di Assunta, già orfana di padre e madre, in questo breve periodo intercorso tra la morte della giovane e l’autopsia, è stata segnata da un altro lutto.
Una zia di Assunta è, infatti, deceduta in attesa di dare l’addio all’adorata nipote. Il decesso sembra attribuibile a cause naturali anche se l’esito dell’esame autoptico si avrà soltanto nelle prossime settimane.
Nelle ore precedenti alla tragedia si era recata alla struttura sanitaria di via Gramsci per un malessere. I parametri, però, erano nella norma e così Assunta è tornata nell’abitazione dove vive con sua zia.
La vita della giovanissima è stata costellata da gravi lutti: aveva perso prima la madre, e poi il padre. Così si era trasferita da San Marcellino, cittadina dove aveva frequentato anche le scuole medie a Villa di Briano, visto che la zia l’aveva presa in affidamento.
Proprio in quella dimora che sarebbe stata l’ultima tappa della sua breve esistenza. Assunta si è sentita di nuovo male nella notte, ma quando sono scattati i soccorsi purtroppo per lei non c’era già più nulla da fare. La salma della giovane studentessa è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Giugliano per l’esame autoptico avvenuto in queste ore.
I funerali saranno celebrati domani alle 15,30 nella Parrocchia Maria Santissima Assunta in Cielo a Villa di Briano.