Orrore sui social per sevizie a cagnolino di un giovane della valle: scoppia la polemica

Santa Maria a Vico. Un influencer italiano molto seguito scrive al sindaco di Santa Maria a Vico in merito ad un’incresciosa vicenda che vede protagonista un giovane santamariano che sui social pubblica video di sevizie ad un suo cane. Per altro il soggetto  su Tik Tok era arrivato ad avere 750 mila followers, poi è stato bloccato più volte.

Rizzi domenica sarà in piazza Roma per una manifestazione. Questa la nota:

Egregio Sig. Sindaco, mi chiamo Enrico Rizzi e sono un influencer/attivista per i diritti degli animali.

Ho appreso in data odierna della divulgazione ad opera di un suo concittadino, tale “AntonioSbancatore”, del video ove lo stesso soggetto sottopone a terribili sevizie uno dei suoi cagnolini, per poi pubblicare il suo folle gesto eroico sui propri canali social.

L’individuo è stato poco dopo costretto a scusarsi per via delle innumerevoli proteste dei sui stessi followers, che ne hanno fortemente condannato il gesto.
Alcune volontarie animaliste sono poco dopo riuscite a farsi consegnare dalla famiglia del giovane ben tre cani che lo stesso deteneva presso la propria abitazione.

Considerato che quanto accaduto risulta essere un fatto criminale e particolarmente grave da mettere a rischio l’incolumità pubblica e di altri animali che potrebbero finire nelle mani del giovane, sono con la presente ad invitarla a partecipare alla manifestazione che ho organizzato per domenica 2 aprile 2023 alle ore 15:00 in Piazza Roma, proprio davanti il Comune da Lei rappresentato, anche per poterle formalizzare pubblicamente una richiesta.
QUI IL VIDEO SEVIZIE AL CANE – ATTENZIONE IMMAGINI FORTI:

Sono arrivate le scuse

Il primo a pubblicare il video è stato il consigliere regionale Borrelli.
I cani lo ripetiamo anche noi sono stati recuperati. I genitori del ragazzo che ha pubblicato il video, hanno ceduto i cani volontariamente perché hanno capito che i cani non sono compatibili con il ragazzo che purtroppo ha delle disabilità. Non vogliono più problemi perché sanno che il figlio ha sbagliato e vogliono il bene dei cagnolini.
Ha chiesto scusa con un video che purtroppo facebook non gli fa pubblicare.
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