Villa Literno. Svolta immediata nell’indagine sulla morte del ciclista albanese avvenuta oggi in via Santa Maria a Cubito, grazie all’attività investigativa del luogotenente Antonio Brevetti, da poco si insediatosi alla guida della caserma e che ha impiegato poco per rintracciare il sospettato.
Il conducente del furgone che ha provocato l’incidente e che si era dato alla fuga a piedi è stato intercettato e tratto in arresto: si tratta di un cittadino extracomunitario.
L’ipotesi di reato contestata è quella di omicidio stradale. L’arrestato, difeso dall’avvocato Marco Ucciero, è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Il primo lancio
VILLA LITERNO. Scene di disperazione ed orrore questa mattina in via Santa Maria a Cubito, sull’arteria di raccordo tra Giugliano e la Strada Statale 7bis nel territorio comunale di Villa Literno. Un ciclista di origine extracomunitaria è deceduto sul colpo dopo essere stato schiacciato da un veicolo, a seguito di un tamponamento.
Il primo impatto ha riguardato un furgone, con a bordo 4 cittadini stranieri, e una Fiat Panda; nella carambola seguita al primo urto è rimasto coinvolto anche il malcapitato ciclista, disarcionato e poi travolto dal veicolo, ormai privo di controllo.
Per il povero ciclista non c’è stato nulla da fare. Quando si sono accorti della tragedia i 4 occupanti del furgone, invece di soccorrere la vittima, si sono dati alla fuga a piedi lasciando il mezzo sul posto. E’ caccia al pirata della strada alla guida del mezzo: sull’incidente sono in corso indagini da parte dei carabinieri della stazione di Villa Literno. Sulla salma della vittima dovrebbe essere a breve disposto l’esame autoptico.