Casertana in versione ‘Settebello’, l’aggancio è possibile

Caserta (Carmine Ferrara). La Casertana inizia subito forte, con un tiro da fuori di Manzo che sfiora la traversa. Passano solo cinque minuti e la Casertana va in vantaggio: iniziativa di Casolo dalla sinistra che mette in mezzo un regalo da scartare per Ferrari, che con il suo marchio di fabbrica (il colpo di testa) firma il vantaggio rossoblù.

I padroni di casa cercano di reagire e al 25⁰, Pischedda ci prova da fuori ma Prisco non ha problemi a bloccare la sfera. Al 41⁰ Sartor prova un pallonetto per provare a beffare Prisco ma non centra lo specchio della porta e dopo due minuti, il numero 1 rossoblù è decisivo nel ribattere in angolo un colpo di testa dello stesso Sartor. Si va all’intervallo sul punteggio di 0-1. Nella ripresa, la Casertana cerca il gol del raddoppio ma al 49⁰, su un colpo di testa di Bollino, Fusco compie un vero e proprio miracolo, facendo strozzare in gola la gioia del gol al numero 10. Al 55⁰ è il turno di Turchetta, che rientrando dalla sinistra, si accentra e con un bolide, spacca quasi la traversa.

L’Arzachena cerca il tutto per tutto e quindi anche rischiando di subire contropiede, come succede all’81⁰ con Sena che serve Ferrari, ma il tiro di quest’ultimo viene annullato da un difensore che si immola letteralmente. All’85⁰ Turchetta è di nuovo sfortunato, questa volta l’esterno rossoblù scheggia il palo. Nell’ultima occasione di gara, il tiro di Dicorato viene respinto da uno straordinario Prisco che regala tre punti di platino. Ora la Paganese e il Sorrento sentono il cosiddetto fiato sul collo.

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