Valle di Suessola. Arresti in corso nella valle, le forze dell’ordine stanno eseguendo delle misure di custodia cautelare carcere successive al verdetto della Cassazione dello scorso venerdì nei confronti di molti ras accusati di traffico di sostanze stupefacenti.
Avevano già le valige pronte da metà settimana anche se la speranza di un accoglimento del ricorso non l’avevano persa, poi è arrivata la doccia gelata. Si tratta di quelli che sono stati a vario titolo i signori della droga a metà anni 2000.
La Cassazione non ha ribaltato il verdetto della Corte di Appello di Napoli dello scorso anno, dopo che nel 2018 ci fu l’annullamento della condanna sempre in Cassazione con rinvio in Appello. Contestualmente nelle festività pasquali 2019 per molti erano decadute anche le misure e ci fu quella maxi scarcerazione che ha permesso un po’ a tutti di essere in libertà fino ad oggi.
Il verdetto della Cassazione mette fine alle speranze e le condanne diventano esecutive, vedremo se tutti saranno in zona, o qualcuno non si farà trovare.
Eseguita già la misura ad esempio ai danni di Giuseppe Barbarino che deve scontare 8 anni, chiaramente toccherà anche a Clementina Barbarino, per lei ancora un po’ di anni da scontare, entrambi avevano completamente cambiato vita e stavano lavorando. Tra i coinvolti anche Raffaele e Filippo Piscitelli, a quest’ultimo naturalmente sarà consegnata in carcere.
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