San Felice a Cancello. Accusato di lesioni aggravate e di aver costretto l’altra parte a firmare un CID in bianco, Gennaro Morgillo, nei confronti di Franco D’Angelo, l’uomo di Durazzano che dopo qualche mese sparerà ed ucciderà il padre ed il cognato del 33enne di Cancello.
I fatti sono di alcuni mesi di quel terribile delitto e avvennero a Santa Maria a Vico nel 2018.
Ci fu un sinistro stradale in via Torre a Santa Maria Capua Vetere. Per Morgillo, difeso dall’avvocato Igino Nuzzo, il giudice non si è espresso per la condanna e ha rimandato le carte in Procura. Al vaglio alcune incongruenze: tra cui quella del sannita che quando si refertò all’ospedale di Marcianise disse di aver avuto un incidente.