Capodrise. Quanto si può vedere in questi giorni a Capodrise, sotto lo chapiteau del Circo Rolando Orfei, in Via San Donato, è uno straordinario spettacolo di bellezza. A Piergiovanni Coda Prin ed ai suoi collaboratori va il grande merito di aver messo in piedi uno show di alto profilo tecnico ed artistico. Mirabile l’impatto visivo del design degli interni, marchio distintivo dei Coda Prin, ben studiate le corrispondenze di luci ed impianto audio, il Circo Rolando Orfei propone al pubblico davvero uno show valido e ben ideato, di quelli che non ti stancheresti mai di vedere.
I complimenti non sono sprecati. Ci sono tutti gli ingredienti e nelle dosi giuste. Non manca nulla, nulla è fuori posto. Buono l’esotico, brillante la grande varietà di numeri, coinvolgenti le riprese comiche guidate dal clown Cirillo.
Si respira tradizione, si respira arte. Si contempla tutto l’incanto della disciplina equestre circense con Davide Coda Coda Prin e l’armonia tra uomo e cavallo nei numeri di giocoleria e danza di Alessandro ed Erika Togni e nel loro incantevole passo a due premiato al Festival di Latina.
Eleganza, delicatezza e sinuosità si mescolano di continuo con l’audacia femminile nella fantasia di hula-hoop dedicata a Michael Jackson di Kelly Maugeri, nella creatività ad altezze vertiginose dell’acrobatica aerea di Jasmine Torres, negli scattanti esercizi antipodistici di Lady Karin. A completamento, come ciliegina sulla torta, la gabbia di Alex Franchetti, vivace e dinamica, è un’incredibile e tesissima sfilza di emozioni. La maestria del domatore è lodevole, un concentrato di esperienza e bravura.
Spettacolo consigliatissimo, uno show capace di trasportare il pubblico in un viaggio suggestivo, un’esaltazione delle arti performative del circo italiano. Il Rolando Orfei resterà a Capodrise sino al 12 marzo per poi spostarsi ad Eboli e quindi lasciare la Campania. Imperdibile.