GRICIGNANO D’AVESA. Andranno tutti a processo 18 dei 19 indagati, finiti nei guai per lo spaccio di droga tra l’agro aversano e l’hinterland partenopeo. Si salva solo, per il momento, Salvatore Ianniello per un difetto di notificata: la sua posizione è stata stralciata.
Per tutti gli altri le indagini della Dda sfoceranno, invece, un processo. Il gruppo – secondo quanto evidenziato dalle risultanze investigative – consentiva la prenotazione della droga attraverso le ricariche postepay. Erano specializzati nella vendita di cocaina che veniva definita con termini ovviamente camuffati, quali benzina, prosecco, vino, pannolini ecc.
Il processo riguarderà dunque Vincenzo Ianniello, Angelo Ianniello, Andrea Ianniello, Enrico Marrandino, Francesco Carusone, Pasquale Russo, Michele Leodato, Maria Flavia Leodato, Aniello Leodato, Luigia Biello, Raffaela Panico, Giuseppe Tucillo, Francesco Sagliano, Maurizio Cimmino, Pasquale Landolfo, Salvatore Lucaioli, Gennaro Martellotta, Giuseppe Gennaro Conte. Sono di Gricignano, Carinaro, Afragola, Frattaminore, Cardito e Caivano.