MARCIANISE. Diventa definita a condanna per O’ Cinese per il delitto del consigliere comunale. La prima sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la condanna emessa in Corte d’Assise di Appello di Napoli a 30 anni di carcere per Giuseppe Della Medaglia, 58enne ras capodrisano del clan Belforte.
La Suprema Corte gli aveva già confermato il regime del carcere duro. Ora arriva anche la sentenza definitiva per l’omicidio del consigliere comunale della Democrazia Cristiana Pietro Trombetta, avvenuto il 21 novembre 1992, nella zona del liceo Quercia di Marcianise.
Della Medaglia è considerato l’autore materiale del delitto che fu ordinato da Salvatore Belforte, agli albori della faida coi Piccolo. In questo processo o’ Cinese era stato infatti condannato a 30 anni in abbreviato dal gip in quanto ritenuto esecutore materiale dell’omicidio (avvenuto nel 1992) di Pietro Trombetta allora consigliere comunale e reo di avere favorito, essendo politicamente influente in seno all’amministrazione comunale marcianisana, l’avverso clan Piccolo e gli imprenditori a questo vicini, secondo la tesi dei Mazzacane.