CASTEL VOLTURNO. Nell’ambito della intensificazione, nel corso degli ultimi mesi, dell’attività del Nucleo di supporto per i beni sequestrati e confiscati della Prefettura di Caserta, che ha già assicurato lo sgombero di nove immobili dagli occupati sine titulo, si è tenuto nella giornata di ieri un ulteriore focus sul territorio di Castel Volturno.
L’obiettivo è quello di implementare il monitoraggio già avviato sull’utilizzazione dei beni confiscati nel comune domitio, con il forte coinvolgimento dell’Amministrazione locale, dell’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC) e delle Forze di Polizia. È stato, così, definito un programma capillare di sopralluoghi e verifiche, in sinergia tra tutte le componenti, per aggiornare il quadro informativo e programmare nuove iniziative.
Oggetto della riunione è stata anche l’attuazione, prevista all’inizio di febbraio, del provvedimento di sgombero adottato dall’ANBSC per lo stabile di viale Lenin, recentemente teatro di un episodio di intimidazione ai danni di una troupe giornalistica.