Le pressioni continue del ras al politico, poi lo sfogo: “Mi ha rotto il c….”

Valle di Suessola/Valle Caudina. Una pressione opprimente quella del ras Domenico Nuzzo alias Mimmariello nei confronti dei politici della zona della valle di Suessola.

Nuzzo voleva stare in tutte le partite,  come è palese in un’intercettazione a casa dell’imprenditore Caterino, dice testualmente che si era fatto mettere del terreno di un suo congiunto nel piano regolatore per poi renderlo edificabile.

Lo disse per vantarsi dei buoni uffici che aveva in uno dei tanti enti della zona delle valli.

Ma la sua azione era diventata anche fastidiosa infatti vi riportiamo testualmente una intercettazione di esattamente 3 anni fa tra due politici in carica all’epoca dei fatti, uno della zona caudina e uno della zona casertana.

X: Stasera mi chiamato! Ma va fanculo… mi ha rotto il cazzo

Y: Ah

X: Stasera mi ha chiamato Mimmariello

Y: Io non gli rispondo

X: … Ma poi dico così… tu sei una pipa otturata! Tu cosa vuoi?

Y: Non è una pipa otturata; è una…

X: E’ buon ammanigliato?

Y: incomprensibile

X eh eh, perciò è una pipa otturata.. E’ come i cani randagi, si buttano avanti

Insomma il politico ha sbottato, era esasperato da Mimmariello ma secondo quanto si evince dalle intercettazioni anche lui colpevole.

Questa inchiesta della Guardia di Finanza mette in evidenza un aspetto: alcuni comuni dovrebbero essere sciolti all’istante per quello che combinano gli amministratori. Restiamo sconcertati da quanto è stato repertato dalla Guardia di Finanza sotto l’egida della DDA. Davvero ci vorrebbe una rivoluzione. Abbiamo letto tante di quelle schifezze chi ci è venuto il voltastomaco. Ci sembra quindi davvero possibile che da qui a breve potranno esserci ulteriori novità. I finanzieri seguendo i passi di Mimmariello hanno scoperchiato tanti vasi di Pandora.

Restiamo altresì stupiti dalla contiguità, dal dilettantismo e dall’ingenuità di taluni amministratori comunali che meritano assolutamente di essere rimossi ad horas dalle loro cariche.

 

Exit mobile version