Fiume di persone al brindisi di inizio anno di Gimmi Cangiano, ecco tutti gli amministratori presenti

In mille al ‘Panart’ di Carinaro per il brindisi di inizio anno organizzato dal parlamentare di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano. Ieri sera, tantissime persone si sono ritrovate nel noto locale dell’agro aversano per festeggiare l’arrivo del 2023, a pochi mesi dalla straordinaria affermazione alle elezioni politiche del partito della premier Giorgia Meloni.

Nel suo intervento, Cangiano ha sottolineato: «In vista dei prossimi appuntamenti elettorali in importanti città della provincia di Caserta, il nostro obiettivo principale è quello di presentare un centrodestra compatto, forte e soprattutto trainato da Fratelli d’Italia, partito che continua a crescere a livello nazionale, così come aumenta il gradimento degli italiani nei confronti della premier Giorgia Meloni».

Ad accompagnare negli indirizzi di saluto la consigliera provinciale e comunale di Santa Maria Capua Vetere Mariagabriella Santillo, il sindaco  Castelvolturno Luigi Petrella, il parlamentare di Fratelli d’Italia Michele Schiano e il consigliere regionale Massimo Grimaldi, sempre più vicino a Fdi.

Si sono visti anche i primi cittadini di San Marcellino Anacleto Colombiano e di Villa di Briano Luigi Della Corte, arrivati a Carinaro per un saluto istituzionale a Gimmi Cangiano, parlamentare del territorio.

C’erano gli amministratori da sempre vicini all’onorevole Cangiano e a Fratelli d’Italia. Oltre al sindaco Petrella, a rappresentare Castelvolturno anche la consigliera Francesca Luongo. Inoltre, erano presenti Roberto Zaccariello di Villa di Briano, Vincenzo Della Corte di Villa Literno, Alessandra Vigliotti di Maddaloni, Francesco Brasile di Sessa Aurunca, Gennaro Vastano di Liberi, Michelina Caiazzo di Gricignano d’Aversa, Gennaro Caserta di Teverola.

Spinti dalla curiosità o perché desiderosi di abbracciare il progetto della Meloni, o semplicemente per un saluto, oppure perché appena entrati nel partito, si sono visti anche tanti altri amministratori tra cui: Ilario Baccari, assessore al Demanio del Comune di Castelvolturno; Pasquale Marquez di Mondragone; Luigi Cantelli di Casal di Principe; Ernesto Ferrante di Cesa; Francesco Lauretano di Cellole; Rosa Di Maio di Carinola; Fabrizio Zarone e Luana Camusso di Teano; Della Gatta, Silvio Di Sarno e Nicola Martino di San Cipriano d’Aversa; Giuliano Pellegrino di Trentola Ducenta; Concetta Laudante, Giordano Bruno e Paolo Conte di Villa di Briano; Michele Di Martino, Eugenio Maisto e i due Francesco De Cristofaro di San Marcellino; Benito Palazzo di Grazzanise; Salvatore Parisi di Francolise; Maria Rosa Lombardo di Roccaromana; Alfonso Bracciano di Carinaro; Zannini di Falciano del Massico; il sindaco di Cervino Giuseppe Vinciguerra, accompagnato dal presidente del consiglio comunale Martuccio Serino, Andrea Stanga di Pontelatone.

In sala c’erano anche l’ex senatore di Alleanza Nazionale Gennaro Coronella e l’ex sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa.

 

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