CASERTA. Domani 31 dicembre 2022 sono in scadenza i contratti di circa 1200 lavoratori interinali in somministrazione presso le Prefetture e le Questure d’Italia.
Si tratta di operatori assunti dal Ministero dell’Interno nel 2020 per far fronte alla carenza di personale nell’area immigrazione al fine di portare a termine le tantissime pratiche ad essa collegate. I deputati di Fratelli d’Italia Silvio Giovine, Eliana Longi, Michele Schiano, Gimmi Cangiano e Andrea Volpi hanno puntato i riflettori su questa situazione presentando oggi alla Camera una loro interrogazione a risposta scritta per chiedere ai Ministri del Lavoro e delle politiche sociali, dell’Interno e per la Pubblica Amministrazione quali iniziative intendono intraprendere ed adottare.
Il parlamentare casertano Cangiano afferma: «Questa scadenza risulterà penalizzante, sia per le Prefetture che per i lavoratori che, in questi mesi, hanno maturato competenze e professionalità. Senza un intervento si rischia di lasciare l’Ente nell’impossibilità di far fronte alle numerose pratiche di emersione; inoltre, l’interruzione del rapporto di lavoro comporterà un grave danno alle famiglie dei lavoratori. Penso ai dipendenti della Questura e della Prefettura di Caserta che quotidianamente si trovano a sbrigare centinaia di pratiche burocratiche legate all’immigrazione e che tra poche ore dovranno fare i conti anche con un ridimensionamento di personale. Penso alle tante persone che rischiano di perdere il lavoro, aggravando ancora di più la crisi occupazionale della provincia casertana.
Nella nostra interrogazione – continua Cangiano – abbiamo riportato alcune delle iniziative percorribili per riassumere gli oltre 1200 operatori: una proroga tecnica in previsione di un nuovo appalto, una proroga legata allo stato di emergenza per la situazione in Ucraina o attraverso un articolo specifico relativo ai contratti in scadenza il 31 dicembre 2022 all’interno del decreto Milleproroghe. La copertura finanziaria troverebbe attuazione con l’articolo 123 della Legge Statale di Bilancio che prevede 37 milioni di euro per i rinnovi dei contratti in somministrazione per il comparto della Pubblica Amministrazione. Confidiamo in un intervento immediato da parte dei ministeri interrogati, affinché venga trovata una soluzione a questo gravoso problema»: conclude il deputato di FdI.