Notte di Capodanno senza eventi pubblici: Caserta ‘città triste’ resta al palo

Caserta. Saltata la Notte Bianca del 10 dicembre, rinviata forse a gennaio, sul capoluogo casertano è calato il sipario su eventuali altre iniziative legate a questo periodo ed in particolare alla notte di Capodanno in piazza.

L’assessore e vicesindaco Emiliano Casale in un’intervista di oggi su Il Mattino ha spiegato così: “ Non disponiamo di finanziamenti ad hoc. Avevamo puntato, grazie anche all’aiuto di privati, all’organizzazione della Notte Bianca, programmata per l’inizio di dicembre, saltata, poi, a causa del cattivo tempo. Fallita questa, non si è potuto pensare ad altro. Anzi, per la verità, abbiamo cercato di recuperare qualcuno dei protagonisti contattati per la Notte Bianca, ma avevano preso impegni altrove e ormai, era impossibile cercare di organizzare qualsiasi altra cosa. Ci rifaremo l’anno prossimo, è un impegno”.

Giustificazioni che non reggono, qualcosa in zona Cesarini si poteva organizzare, sicuramente molti commercianti ‘interessati’ ai flussi avrebbero gradito e collaborato. Non ci vuole molto e forse sarebbero ancora in tempo, almeno concentrare un po’ di animazione in piazza Dante.

Caserta all’alba del nuovo anno sarà davvero triste, mentre negli altri capoluoghi campani la musica sarà diversa con feste di piazza organizzate ad hoc. Domani tutta l’attenzione sarà concentrata sugli aperitivi e i brindisi con i lounge bar che saranno presi d’assalto. Poi tutti a casa in ordine sparso, un ordine sparso che sarà di fatto vigente poco prima e dopo la mezzanotte. Caserta ha perso davvero una grande occasione…

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