SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Automobilisti indisciplinati, ma anche morosi rispetto all’oblazione dei verbali elevati dai vigili urbani per violazioni delle norme del codice della strada. Lo si rileva dal rapporto inviato dal comando dei caschi bianchi all’Agenzia delle entrate – riscossione alla quale è stato notificato il ruolo suppletivo dei morosi rispetto alle contravvenzioni al codice della strada non pagate relativamente agli anni 2017 e 2018.
In totale i verbali non riscossi sono 10.558 per una somma non incassata di due milioni e 438 mila euro. Entrando nello specifico abbiamo che nel 2017 i verbali non riscossi sono stati 600 per una somma di 68 mila euro, mentre per il 2018 si è registrata una brusca impennata con 9.958 verbali redatti per una somma non incassata di un milione e 838 mila euro. In questo conteggio sono comprese anche le maggiorazioni per mancato pagamento e il recupero delle spese per il procedimento.
Soldi che mancano dalle casse comunali e che sarà cura dell’Agenzia delle entrate recuperare facendo arrivare a casa degli automobilisti negligenti la cartella esattoriale con la somma da versare. Intanto, sempre a livello di viabilità, l’assessore ai lavori pubblici Carlo Russo del partito “Socialisti e Riformisti” con un pubblico manifesto ha reso noto ai cittadini che sono state rifatte ben 53 strade e che la parola data in campagna elettorale è stata mantenuta, almeno per questo problema.