Consiglio chiude l’anno col bilancio: “Pronti a ridurre tariffe acqua”

CESA. Il bilancio di previsione per l’anno 2023 approda in aula per l’esame e la discussione da parte del consiglio comunale.

Il presidente dell’assise Domenico Mangiacapra ha fissato per domani, alle ore 10, la convocazione della seduta.

Sarà una giornata importante per la nostra comunità – fa sapere il sindaco Enzo Guida – con ben 3 mesi di anticipo rispetto alla data ultima entro cui approvare il bilancio, fissata per il 31 marso 2023, siamo nelle condizioni di licenziare il documento programmatico e contabile, prima dell’inizio del nuovo esercizio”.

E’ un risultato storico – aggiunge il primo cittadino – sintomatico di una amministrazione efficiente, di una macchina comunale, partendo dall’ufficio ragioneria diretto dal dott. Salvatore Sarpo con tutti i suoi collaboratori, che ha saputo soddisfare, dal punto di vista tecnico, l’esigenza politica di avere un bilancio operativo dal primo gennaio”.

“Per questa ragione – continua – ringrazio i componenti della giunta comunale che con me hanno lavorato alla stesura del bilancio, vale a dire il vicesindaco Giusy Guarino, gli assessori Francesca D’Agostino, Cesario Villano ed Alfonso Marrandino”.

L’obiettivo è quello di avere un bilancio di previsione operativo sin dall’inizio dell’anno 2023.

Si tratta di un passaggio politico ed amministrativo molto importante – evidenzia Guida – approvare il bilancio di previsione prima della scadenza dell’anno è un primato di cui andare fieri. Siamo uno dei pochi enti a farlo, senza attendere le proroghe che sono concesse e che consentono di approvarlo ad esercizio in corso”.

Questa scelta è legata alla necessità di avere un bilancio operativo da inizio anno, per lavorare subito ad una serie di interventi e di priorità”.

Nel dettaglio la pressione fiscale resta invariata, anzi nel 2023 i cittadini riceveranno una fattura dell’acqua potabile ridotta grazie all’aumento della prima fascia di consumi.

L’investimento più importante attiene il lavoro relativo all’area ex Campo del Parroco. Oltre al finanziamento del CIS Terra dei Fuochi, per poter completare questa opera, sono state impiegate altre risorse dal bilancio comunale, in modo da poter far partire la relativa procedura di gara ad inizio anno.

Previsto anche un investimento in termini di arricchimento del patrimonio, con l’acquisto, in corso di definizione, di una grotta tufacea, per continuare il discorso relativo alla valorizzazione delle risorse territoriali. In questo solco, si inserisce la previsione di fondi aggiuntivi per l’allestimento del Museo dell’Asprino.

Confermati tutti i servizi e le iniziative degli anni precedenti, in materia di assistenza sociale, servizi alla persona, con delle novità che riguarderanno le attività in favore delle persone con disabilità.

Investimenti ci saranno pure in materia di arredo urbano e segnaletica stradale.

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