Nipote del boss in manette per tentato omicidio: era stato scarcerato 3 mesi fa

CASAL DI PRINCIPE. Tentato omicidio. Con questa accusa nelle scorse ore è stato nuovamente arrestato Alessio De Falco, 21 anni, nipote del defunto boss Vincenzo De Falco, detto “o’ Fuggiasc” e già in passato al centro di azioni turbolente ed episodi di violenza tra Casal di Principe e il litorale laziale.

Anche questa volta il bad boy casalese è finito nei guai per un’aggressione: secondo quanto riferito da Cronache ha colpito con la mazza di ferro un barista. De Falco era stato scarcerato appena 3 mesi fa ed ora per lui c’è un nuova accusa di tentato omicidio.

Il giovane finì nei guai nell’estate 2019, poco più che maggiorenne, per aver costretto – secondo l’accusa – la barista romena del bar “Gran Vesuvio caffè ” di San Cipriano d’Aversa, ad non richiedere il pagamento delle birre  consumate, conto poi saldato da cittadino tunisino per paura di ulteriori ripercussioni sulla vittima.

Nella circostanza donna riportò lesioni per escoriazioni e contusioni a volto e torace guaribili in 6 giorni: fu presa per i capelli e sbattuta con la testa contro il bancone, dopo averla anche minacciata di morte con frasi del tipo “ti sparo, ti ammazzo”.

Episodio controverso anche pochi mesi dopo quando venne fermato ad un posto di blocco a Scauri e aggredì gli agenti, colpendo anche la volante.

 

 

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