Dopo le piogge i livelli idrometrici sono in diffuso calo per i fiumi Sele, Sarno e Volturno
Garigliano in ripresa, ma tutti i fiumi sono su livelli inferiori alla media dell’ultimo quadriennio
In Campania, nella giornata del 5 dicembre 2022 rispetto al 28 novembre scorso, nelle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi si registrano 25 cali dei livelli idrometrici, 3 incrementi ed un valore non disponibile. I valori delle foci sono stati condizionati da marea decrescente e a circa un’ora dal picco di bassa e da mare quasi calmo.
Questa prima rilevazione di dicembre 2022 – con le precipitazioni conclusesi nel fine settimana – rispetto al 28 novembre, presenta una netta inversione di tendenza, con i livelli idrometrici dei fiumi che offrono informazioni abbastanza uniformi. Il Volturno e il Sele sono in calo, e presentano livelli idrometrici inferiori alla media del quadriennio 2018/2021 in tutte le stazioni idrometriche fondamentali. Il Sarno è in calo lungo tutto il corso. Il Garigliano è in crescita nel basso corso, ma con tutti e due gli idrometri fondamentali che restano al di sotto delle medie dell’ultimo quadriennio. Intanto, il lago di Conza della Campania su fiume Ofanto presenta un ulteriore notevole incremento dei volumi, mentre sono in calo i bacini del Cilento su fiume Alento. E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il presente bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua nei punti specificati (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il lago di Conza – dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il fiume Garigliano ieri a Cassino registra un’altezza idrometrica di 47 cm., risultando in calo di 3 cm. sul 28 novembre 2022 e si tratta di un valore di 20 cm. inferiore alla media del quadriennio 2018/2021. Situazione parzialmente inversa a quella di Sessa Aurunca che presenta un aumento di 48 cm sulla scorsa settimana ed un livello di 240 cm: minore di 31 centimetri rispetto alla media del periodo di riferimento.
Il fiume Volturno rispetto a una settimana fa è in netto calo. Infatti ad Amorosi registra una diminuzione (-37 cm.), con il fiume attestato a +52 cm., valore inferiore alla media del periodo di riferimento di 18 cm. A Capua si nota una diminuzione (-102 cm.), che porta il fiume a 3 cm. sopra lo zero idrometrico con la diga traversa aperta a monte della città, valore che si pone al di sotto della media del quadriennio 2018/2021 di circa 2 cm.
Il fiume Sele infine si presenta in diminuzione rispetto al 28 novembre. Infatti a Contursi si apprezza un calo di 5 cm. sulla scorsa settimana ed un livello di +183 cm, valore di 71 cm. al di sotto della media 2018/2021. Parimenti ad Albanella si registra un calo (-19cm.) che porta il livello a 82 cm, valore minore di 33 cm. rispetto alla media del periodo di riferimento; il fenomeno trova parziale compenso nella minore diminuzione di Serre Persano (-7) che a monte dell’omonima traversa irrigua perviene ad una quota idrometrica di +104 cm.
Per quanto riguarda gli invasi, la diga di Piano della Rocca su fiume Alento, con 18,9 milioni di metri cubi, si presenta in calo e con un riempimento del 76% della sua capacità, ma un volume invasato maggiore del 104,66% rispetto ad un anno fa. I volumi dell’invaso di Conza della Campania – aggiornati dall’Eipli il 29 novembre – risultano in aumento di oltre 4,3 milioni di metri cubi sul 24 novembre e con quasi 39,9 milioni di metri3 esso presenta un volume invasato superiore a quello dello scorso anno di 23.800.295 m3.
Livelli idrometrici in centimetri sopra (+) o sotto (-) lo zero idrometrico alle ore 12:00 del 5 Dicembre 2022. In parentesi è segnata la tendenza (+ o -) settimanale in centimetri rispetto alla misurazione precedente
Bacino del fiume Alento | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 28 Novembre 2022) |
Alento | Omignano | +35 (-4) |
Alento | Casalvelino | +54 (-12) |
Bacino del fiume Sele | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 28 Novembre 2022) |
Sele | Salvitelle | +12 (+3) |
Sele | Contursi (confluenza Tanagro) | +183 (-5) |
Sele | Serre Persano (a monte della diga) | +104 (-7) |
Sele | Albanella (a valle della diga di Serre) | +82 (-19) |
Sele | Capaccio (foce) | +60 (-24) |
Calore Lucano | Albanella | -35 (-45) |
Tanagro | Sala Consilina | +99 (-7) |
Tanagro | Sicignano degli Alburni | +125 (-3) |
Bacino del fiume Sarno | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 28 Novembre 2022) |
Sarno | Nocera Superiore | -24 (N.D.) |
Sarno | Nocera Inferiore | +33 (-6) |
Sarno | San Marzano sul Sarno | +86 (-7) |
Sarno | Castellammare di Stabia | +61 (-23) |
Bacino del Liri – Garigliano Volturno | ||
Fiumi | Idrometri | Livelli di ieri (Tendenza sul 28 Novembre 2022) |
Volturno | Monteroduni (a monte Traversa di Colle Torcino) | +21 (-2) |
Volturno | Pietravairano (a valle della Traversa di Ailano) | +74 (-18) |
Volturno | Amorosi (ponte a monte del Calore irpino) | +52 (-37) |
Volturno | Limatola (a valle della foce del Calore irpino) | -54 (-32) |
Volturno | Capua (Ponte Annibale a valle della Traversa) | -103 (-159) |
Volturno | Capua (Centro cittadino) | +3 (-102) |
Volturno | Castel Volturno (Foce) | +186 (-43) |
Ufita | Melito Irpino | +0 (-4) |
Sabato | Atripalda | +3 (-8) |
Calore Irpino | Benevento (Ponte Valentino) | +97 (-14) |
Calore Irpino | Solopaca | -77 (+54) |
Regi Lagni | Villa di Briano | +46 (-1) |
Garigliano | Cassino (a monte traversa di Suio) | +47 (-3) |
Garigliano | Sessa Aurunca (a valle traversa Suio) | +240 (+48) |
Peccia | Rocca d’Evandro | +33 (-4) |
(Segue a pagina 3)
Invasi: consistenza metri cubi d’acqua presente alle ore 12:00 del 5 Dicembre 2022
Ente | Invaso | Fiume | Volume Invasato (in milioni di metri cubi) |
Note |
Consorzio Volturno | Capua | Volturno | 0,0 | Paratoie aperte e bacino svasato. |
Consorzio Sannio Alifano | Ailano | Volturno | 0,0 | Paratoie aperte dal 30 settembre 2022 al 30 aprile 2023: bacino vuoto. |
Consorzi Destra Sele e Paestum | Serre Persano | Sele | 1,0 | Paratoie sempre chiuse, valore costante. |
Consorzio Velia | Piano della Rocca più i 4 invasi minori | Alento | 21,4 (Approssimazione da 21.409.782 metri cubi) | Differenza negativa di 1.161.528 metri cubi al 5 dicembre sul 28 novembre 2022. |
Eipli | Conza della Campania | Ofanto | 39,9
(Approssimazione da 39.885.895 metri cubi) |
Differenza positiva di 4.337.575 metri cubi al 29 novembre sul 24 novembre 2022. |
Avvertenza Dove il valore indicato è zero, significa che al momento della misurazione le paratoie della diga risultavano aperte e l’acqua invasata era assente o in fase di deflusso.
Compendio per comprendere meglio il significato dei valori dei bacini
Lo stato della Traversa di Ponte Annibale a Capua – (Consorzio Generale di Bonifica del Bacino inferiore del Volturno) – è di paratoie aperte e bacino svasato per favorire il ripascimento del fondo dell’alveo fluviale a valle dell’opera di sbarramento.
La Traversa di Ailano sul Volturno (Consorzio di Bonifica Sannio Alifano) – presenta paratoie aperte dal 30 settembre 2022, per il concludersi della stagione irrigua. Le paratoie saranno richiuse il 30 aprile 2023.
La Traversa di Serre Persano sul fiume Sele (Consorzi di Bonifica in Destra Sele e Paestum) – è sempre chiusa per consentire la stagione irrigua tutto l’anno. Le paratoie – opera di alta ingegneria – sono predisposte per aprirsi automaticamente solo in caso di piena rilevante, liberando solo l’acqua eccedente il massimo volume contenibile nell’invaso, consentendo così il mantenimento del volume invasato sempre ad un milione di metri cubi.