Montesarchio. Valle Caudina sotto choc per la morte improvvisa di uno studente di soli 15 anni strappato all’affetto dei suoi cari. Hanno tentato di tutto per salvarlo. Gli hanno iniettato cinque fiale di adrenalina, lo hanno sottoposto a tutte le tecniche rianimative, ma purtroppo il cuore di Antonio D’Amelio non è ripartito. Un malore lo ha stroncato e non gli lasciato alcuna via di scampo. Viveva a Varoni. A quanto pare, nella giornata di ieri, domenica 4 dicembre, era stato anche in ospedale per forte dolore allo stomaco ma era tornato a casa. Poi, nella notte ha accusato un nuovo malore. Sul posto è intervenuto velocemente un equipaggio della postazione 118 di Airola. Il personale sanitario si è subito messo al lavoro per cercare di salvargli la vita.
Medico ed infermiere hanno tentato di tutto. Intanto, da Benevento, vista la gravità della situazione è stata anche inviata un’ambulanza rianimativa. Purtroppo, però, i sanitari non sono riusciti a recuperarlo. La famiglia è distrutta dal dolore e non potrebbe essere diversamente. La notizia si è diffusa presto a Montesarchio ed è stata accolta con sincero sgomento. Morire così, a quella giovane età sembra una cosa veramente assurda.
Antonio frequentava il terzo anno del Liceo Musicale presso l’istituto superiore Lombardi. Tra i primi ad esprimere il dolore ed il lutto, il parroco don Liberato Maglione con un post su facebook dove ha pubblicato anche la foto di Antonio. Ecco cosa scrive il sacerdote: “La Comunità di Airola è vicina alla Famiglia D’Amelio per la perdita improvvisa del figlio Antonio di Varoni, alunno del terzo superiore del Liceo Musicale dell’ Istituto Lombardi. “Cari genitori, cari fratelli e sorelle, carissimi amici di banco, scuola, vita di Antonio, con voi piango, con voi mi pongo tante domande”.
I funerali si terranno domani mattina nella chiesa Maria Santissima Assunta in cielo.