SPARANISE. Si muove nel sottobosco dei rapporti tra forze dell’ordine e pusher l’inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha portato all’arresto di un esponente delle fiamme gialle. Come riferito da Paese News ai domiciliari è finito un finanziere in servizio fuori regione, Stefano M., coinvolto nell’inchiesta aperta dai magistrati sammaritani.
Altri due volti conosciuti dell’agro caleno sono indagati ma a piede libero: si tratta di un carabiniere 40enne e del 30enne titolare di una salumeria della zona. Il gip ha ritenuto di spiccare la misura cautelare della detenzione casalinga solo nei confronti del finanziere.
Ad eseguire l’ordinanza nei confronti del militare sono stati i carabinieri della Compagnia di Capua. Le indagini della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sono durate in totale due anni.