ORTA DI ATELLA/AFRAGOLA. Nove condannati, ventisette assolti e sei prescritti. E’ questo il bilancio della sentenza emessa dalla Seconda sezione penale collegio C del tribunale di Napoli Nord per la holding del contrabbando di sigarette attiva tra l’agro atellano e l’hinterland napoletano. I 42 imputati vengono dai paesi atellani, Orta soprattutto, e dai grossi centri partenopei, da Casoria a Caivano fino ad Afragola.
Nove le condanne. Sono stati inflitti a Pietro Angelino 3 anni, Angelo Angelino 1 anno, Anna Carnicelli 3 anni, Emanuele Civile 1 anno, Maria D’Angelo 1 anno, Antonio Del Prete 1 anno, Vincenzo Di Lanna 1 anno, Biagio Patriciello 3 anni, Giustina Patriciello 1 anno.
Un vero e proprio colpo di spugna ha riguardato invece 27 imputati che sono stati mandati assolti. Si tratta di Vitalij Barkar, Giovanna Carnicelli, Silvana Carnicelli, Olena Cherednychenko, Carmela D’Ambrosio, Armando De Pasquale, Pasquale De Pompeis, Vincenzo Del Prete, Pio Iovinella, Anna Izzo, Antonietta Lamonica, Anna Mocerino, Massimiliano Nastro, Raffaele Nastro, Oleksu Ovcharenko, Francesco Palmentieri, Bruno Palmitano, Filomena Patriciello, Luigi Puzio, Pasqualino Puzio, Cinzia Radici, Antonio Rosmarino, Vincenzo Russo, Natalyia Stets, Annamaria Tagliaferri, Giuseppe Tixton e Massimo Turo.
Per altri sei imputati è intervenuta la prescrizione: si tratta di Raffaele Ambrosino, Ivan Ciro Barbato, Salvatore Barbato, Maurizio Cristiano, Luigi Giugliano Ricci e Carmine Polito.