Casapesenna/Capua. Nuove dichiarazioni del super pentito Ciccio e’ Brezza nel processo sugli appalti alla rete idica. Nell’udienza di ieri sono stati depositati i verbali dell’imprenditore originario di Casapesenna ma residente a Capua Francesco Zagaria, ora pentitosi.
Il processo è nato da uno dei filoni dell’indagine della Direzione distrettuale antimafia di Napoli denominata “Medea” che ha accertato il condizionamento della cosca guidata dal boss dei Casalesi negli appalti regionali di somma urgenza relativi alla rete idrica. Per l’accusa gli imprenditori collusi, sfruttando la vicinanza con Zagaria, si sarebbero aggiudicati appalti per 40 milioni di euro. Il gip ha già stralciato la posizione di tre imprenditori che sono stati prosciolti.
Ora il processo continua solo per gli imprenditori Costantino e Raffaele Capaldo e per l’ex sindaco di Casapesenna Antonio Fontana (difeso da Giovanni Cantelli e Maurizio Zuccaro).