“Perso un altro finanziamento”, la minoranza sbotta contro Cioffi e la panchina lunga

Macerata Campania. Impegno Comune, il gruppo consiliare di minoranza all’attacco della maggioranza guidata da Stefano Cioffi.

Queste le parole del capogruppo Antonietta Nacca:

Con Decreto del 28/10/2022 sono stati assegnati 350 milioni per progettazione relativa ad opere pubbliche nell’ambito del PNRR e ad interventi di messa in sicurezza del territorio e infrastrutture e, naturalmente il nostro Comune non è presente nell’elenco dei beneficiari.

La cosa ancora più grave è che l’esclusione è dovuta alla mancata manifestazione della conferma per ottenere i contributi al fine di favorire gli investimenti per spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di:

– messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico,

– messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale,

– messa in sicurezza di strade.

Noi siamo a posto…. i soldi non ci servono….. non abbiamo problemi…. le cose serie sono altre!

I nostri amministratori come al solito, non sono stati capaci per l’ennesima volta, di intercettare fondi utilizzabili per porre rimedio agli allagamenti (corso Umberto), o messa in sicurezza di strade (via Carlo Alberto Dalla Chiesa) e/o efficientamento energetico per le scuole comunali.

Per amor proprio, per quello per il nostro (vostro) paese, vi spetta uno scatto di orgoglio: “dignitosamente” staccatevi dalle poltrone e dimettetevi”.

La minoranza chiede al sindaco e al resto della maggioranza di lasciare la poltrona, di dimettersi per quanto è stato prodotto in questi 2 anni. L’altro esponente di minoranza dello stesso gruppo consiliare, Girolamo Stellato, mette in evidenza che Macerata è terra di nessuno, una frase che oramai rispolvera una settimana sì e l’altra pure.

L’analisi su Macerata: sindaco dominatore assoluto, gli altri comparse

Comunque a margine dell’arringa di ‘Impegno Comune’ un’analisi sull’amministrazione di Macerata va fatta. Una gestione tutta nel segno di Stefano Cioffi con gli altri, anche plurivotati, nel ruolo di comparse, la panchina lunga. Questo è un dato di fatto, un sindaco che nonostante questi primi due anni vissuti più in bianco e nero che a colori, continua ad avere un consenso imponente, lo portano parecchio. Quindi a Macerata sono contenti così. Cioffi è il patron e con questo suo modus operandi sta risucchiando i consensi dei vari Battista Maxi Di Matteo, Cardone, Assunta, Montalbano, Tavano e molti di questi fra 3 anni potrebbero ritrovarsi con le schiere dimezzate tutte in forza al patron di Macerata Campania.

Insomma un comune che a parte l’area mercato sembra abbastanza indietro rispetto ai limitrofi (fanalino di coda), forse se la gioca con Recale…

Exit mobile version