Valle di Suessola. Sono 220 i progetti ammessi a finanziamento da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale promossi da Enti del Terzo Settore nell’ambito della Missione 5 – Componente 3 – Missione 3 del PNRR volta a combattere la povertà educativa nelle regioni meridionali, tra i quali risulta ammessa la proposta dal titolo “Next generation…You?”, presentata dall’ APS Giovanimentor Onlus con un modello di governance territoriale, finalizzato alla valorizzazione di una rete stabile di soggetti istituzionali, pubblici e privati e rappresentanti del terzo Settore tra i quali: Comune di San Felice a Cancello, Convitto Nazionale Statale G.Bruno di Maddaloni, IC Maddaloni Villaggio I di Maddaloni, IC Aldo Moro di Maddaloni, IC Aldo Moro di Cancello Scalo, IC Galileo Galilei di Arienzo, e le Associazioni Condividiamo APS e Life to Hope ODV.
Il Progetto, redatto e curato dalla società di consulenza PROJENIA SCS, prevede la realizzazione di numerosi interventi progettuali da realizzarsi presso la sede di ciascun partner per un totale di 1.260 ore di attività socio-educative destinate alla fascia di età 5-10 anni.
In particolare i laboratori avranno carattere multidisciplinare e spazieranno dalle discipline artistiche allo sport e all’amore per la natura e gli animali, fin ad arrivare alle tematiche STEM con laboratori sullo story telling digitale e la creazione di e-book interattivi.
Saranno realizzati, contestualmente, anche degli interventi afferenti alle famiglie dei minori ovvero due sportelli territoriali di politiche attive del lavoro e sostegno alla genitorialità. Sede degli interventi sarà il territorio dell’Ambito Sociale di Zona C02, a cui afferiscono tutti i partner progettuali, e avranno come obiettivo quello di creare interventi volti ad arginare la povertà educativa e ai rischi che ne derivano, le cui conseguenze sono maggiormente frequenti nella fascia d’età dei destinatari delle attività progettuali.
Grande soddisfazione del gruppo di lavoro, guidato dal Presidente della Aps Giovanimentor Onlus, il dott. Agostino Nostrale che sottolinea “come interventi di questo tipo mirano ad integrare i compiti educativi e formativi che l’istituzione scolastica e le associazioni del territorio si pongono come obiettivo e di quanto siano fondamentali per il benessere sociale e per la crescita globale di quelli che saranno i cittadini del domani “