Stipendio da muratore non basta e vanno a rapinare farmacia nella pausa pranzo

 

San Cipriano d’Aversa. Lo stipendio da operai non bastava e così due operai di San Cipriano d’Aversa si sono messi a fare le rapine in pausa pranzo. Per quei raid alle farmacie, però, oggi è arrivata la sentenza.

Il tribunale di Bologna al termine del processo con rito abbreviato ha condannato a 4 anni e 8 mesi Michele Simonetti e a 4 anni e 2 mesi Marco Simonetti. I due, sanciprianesi ma trasferiti a Bologna per lavoro, sono accusati di rapina aggravata. Il terzo complice è ancora sotto processo con rito ordinario.

Le due rapine sono state commesse nel gennaio 2020 ai danni delle farmacie Malalbergo e Ca’ dei Fabbri di Minerbio. Nel primo caso, sotto la minaccia del taglierino, uno dei tre sospettati si fece consegnare appena 70 euro. Nell’altra – sotto la minaccia della pistola – il bottino fu più cospicuo: 600 euro.

Dopo essere stato scoperto per il tentato colpo all’Unicredit di Bologna Michele Simonetti confessò di aver provato a effettuare il raid perchè lo stipendio da muratore non gli basta a mantenere i suoi tre figli e in particolare ad affrontare le problematiche di uno di loro.

I tre furono fermati grazie alle testimonianze ed ai filmati delle telecamere. Sono difesi dagli avvocati Felice Belluomo e Mirella Baldascino

 

 

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