Autista preso a bottigliate e ricoverato, l’esito degli esami. NOME E FOTO

CASERTA. Ha rimediato ferite guaribili in 10 giorni Michele D’Uonno, l’autista del 118 aggredito ieri da un uomo in stato di ebrezza in via Roma a Caserta. L’ubriaco lo ha colpito più volte alla testa con una bottiglia di vetro dopo essersi imbottito di alcol nei bar della zona.

IL PRIMO LANCIO

CASERTA. Altra notte piuttosto agitata nel cuore del capoluogo. Nella tarda serata di ieri in via Roma a Caserta un operatore del 118 è stato assalito da un uomo che aveva trascorso diverso tempo a bere alcol nei bar della zona.

Dopo aver esagerato coi drink l’uomo si è accasciato accusando un malore. Temendo per la sua salute è stato chiamato il 118 ma all’arrivo dell’ambulanza è andato letteralmente in escadescenza, prima rifiutando le cure e poi assalendo uno dei presenti. Lo staff medico ha contattato anche le forze dell’ordine che erano però impegnate in un altro intervento.

L’escalation di aggressioni ai danni di operatori sanitari prosegue imperterrita. Appena dieci giorni fa un episodio simile riguardò lo staff del servizio di emergenza dell’Ospedale del Mare di Ponticelli.

Pugni all’autista

Due pugni e uno schiaffo all’autista e i medico costretto a rifugiarsi nell’ambulanza: è l’ennesima aggressione a personale sanitario avvenuta a Napoli e denunciata dall’associazione no profit Nessuno tocchi Ippocrate. I fatti risalgono a due settimane fa, quando – riferisce l’associazione – il 118 di Ponticelli viene allertato per un automobilista che si sente male a bordo della propria vettura. Sul posto viene inviato un equipaggio che inizia le manovre di rianimazione cardiopolmonare e, in supporto, un’ambulanza medicalizzata che si trova all’Ospedale del Mare.

“Non è chiaro ancora il motivo – ha scritto l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate – ma le decine di astanti incominciano ad inveire contro il medico della postazione il quale si rifugia in ambulanza. A farne le spese è il povero autista che ha ricevuto due pugni in pieno volto ed uno schiaffo. Sul posto sono intervenute ben cinque volanti della polizia di stato per placare gli animi”.

 

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