PARETE. Tragedia sul lavoro nell’agro aversano. Un uomo di origine africana è deceduto ieri mentre stava lavorando sotto una serra. Stando a quanto emerso il bracciante è stato stroncato da un malore durante il suo lavoro nei terreni agricoli della periferia di Parete, lungo la Provinciale che conduce a Giugliano.
Sul posto sono giunti i soccorritori del 118 che però non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso. All’origine della tragedia un arresto cardiaco favorito dal caldo elevato di questi giorni con temperature che superano anche i 40 gradi in contesti come quelli delle serre. Sotto choc i colleghi di lavoro e la comunità straniera che vive a Parete e dintorni.
Nell’ambito del progetto multi-agenzia SU.PR.EME., finanziato dalla Commissione Europea Fondo FAMI 2014/2020 e coordinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Salerno ha coordinato una task force per la lotta al caporalato e allo sfruttamento lavorativo nel territorio della provincia. Gli interventi ispettivi, attuati nell’arco di una settimana, unitamente agli ispettori provenienti dalla ITL di Napoli e ai Carabinieri, e con la collaborazione dei mediatori culturali dell’O.I.M., hanno riguardato le aziende delle aree a più alta concentrazione agricola.
I comuni interessati dalla attività ispettiva sono stati Albanella, Angri, Bellizzi, Capaccio, Eboli, Giungano, Nocera Inferiore, Pagani, San Valentino Torio e Sarno. Su un totale di 24 aziende controllate, 17 sono risultate irregolari. Diverse le violazioni riscontrate: si va dal lavoro nero all’impiego di lavoratori extracomunitari privi del permesso di soggiorno, dalla mancata tracciabilità della retribuzione alle violazioni in materia di sicurezza. Gli ispettori hanno sospeso 4 attività imprenditoriali per presenza di lavoratori a nero e 3 per gravi violazioni in materia di sicurezza. Sono state, altresì, trasmesse informative di reato all’autorità giudiziaria per violazioni varie in materia di sicurezza e per violazione del testo Unico sull’Immigrazione.