Torna caldo e rifiuti restano a terra: scatta lo sciopero

AVERSA. La nota dei sindacati sul caso rifiuti.

Inevitabile l’astensione per l’intera giornata di domani 14 luglio. Da registrare l’ultimo, in ordine di tempo, atto di prepotenza dell’azienda, la quale, noncurante delle istanze e dell’invito al rispetto delle regole contrattuali, ha convocato l’ennesimo incontro in modalità difforme da quanto richiesto dalle OO.SS. titolate alla contrattazione collettiva aziendale.

Le ragioni che ci hanno indotto a proclamare una prima giornata di astensione sono molteplici e di fondamentale importanza affinché le condizioni di lavoro siano rese accettabili. Salute e sicurezza nel luogo di lavoro (acqua potabile; spogliatoi situati distanti dalle docce; incremento fornitura guanti, mascherine, igienizzante, sanificazione ambienti di lavoro; sanificazione automezzi; ecc…) Luogo di lavoro allestito su un Comune diverso da quello indicato nel Capitolato Speciale di Appalto (Comune di Casaluce, si percorrono circa 10 km al giorno per raggiungere il posto di lavoro) Pagamento difforme delle festività (compreso il servizio domenicale) (Non viene riconosciuta la quota
relativa alla giornata festiva ma solo, ed in alcuni casi, la maggiorazione) Adeguamento contrattuale per i lavoratori inquadrati al 1° livello (Alcuni lavoratori inquadrati al 1° livello svolgono mansioni superiori ed altri invece impiegati nello spazzamento manuale con l’ausilio di un semplice carrettino, sostengono carichi di lavoro notevoli.)

Riteniamo che le problematiche sopra elencate rappresentino elementi imprescindibili e non possano essere sostituiti con nessun accordo di natura economica, poiché, ribadiamo, sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro non può e non deve essere barattata con subdoli accordi, soprattutto quelli relativi alla premialità, che nulla hanno a che fare con le condizioni di lavoro.

RECLAMIAMO IL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO COSI’ COME PRETENDIAMO OSSERVANZA ALLE CONDIZIONI NORMO-ECONOMICO DETTATE DALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE. PER QUESTI MOTIVI NON INTENDIAMO ARRETTRARE DI UN SOLO MILLIMETRO.

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