MARCIANISE. Nessuna concessione. Diventa defintiva la condanna per guida in stato di ebbrezza per M.D., 36enne, originario di Marcianise.
La settima sezione penale della Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla difesa del giovane contro la doppia sentenza di condanna emessa in primo grado a Napoli nel marzo 2018 e ribadita dalla Corte di Appello nel luglio 2021.
“Il fatto che egli conducesse il proprio veicolo dopo avere consumato alcolici in misura tale da superare i limiti di rilevanza penale dell’ebbrezza alla guida comporta, quanto meno, un comportamento colposo che non sottrae M.D. alla responsabilità penale, essendo noto che la guida in stato di ebbrezza è reato di pericolo presunto e non occorre l’accertamento della pericolosità in concreto per la configurabilità del reato.” si legge nelle motivazioni.
L’incidente è peraltro avvenuto su una strada a scorrimento veloce e di grande transito, dettagli che acuiscono la pericolosità del comportamento del giovane automobilista.