Caserta. Papa Francesco ed il Presidente della Repubblica Mattarella hanno celebrato la Giornata del Lavoro Minorile, ma il lavoro minorile continua più di prima, specie in Campania, come è risultato da un controllo dei Carabinieri presso un cantiere edile di Casoria, nota la Confederazione Cisas. Hanno trovato un ragazzo ucraino di circa 15 anni a lavorare completamente al nero.
Le decine di migliaia di ucraini, arrivati in Campania e nel casertano, sono scomparsi. Gli operatori economici e turistici, che volevano assumerli regolarmente per non ridurre le loro attività, sono delusi.
I rifugiati dall’Ukraina sono tutti già al lavoro od alla ricerca di persone anziane per ben piazzarsi, mentre in Campania si chiude nonostante vi siano oltre 50 mila posti di lavoro disponibili. Secondo la Cisas urgono controlli specie in questo periodo estivo ove anche parecchi lidi balneari utilizzerebbero lavoratori stranieri completamente al nero.