VILLA LITERNO. Tornano liberi due indagati dell’operazione Piazza Pulita. Accogliendo l’istanza del legale Tammaro Diana, il gip del tribunale di Napoli Nord Farina ha revocato gli arresti domiciliari nei confronti di Eduardo Di Fratta detto Catachet e Vincenzo Ucciero detto Miu: entrambi sono liberi a quattro mesi dal blitz.
La droga veniva venduta anche di fronte alla sede del Comune di Villa Literno, e di fronte agli istituti scolastici di Castel Volturno e Aversa. E’ quanto sostengono gli inquirenti della Procura di Napoli che hanno coordinato un maxi blitz dei carabinieri di Casal di Principe e di Villa Literno, circa 200 i militari impiegati, durante il quale sono state notificate 48 misure cautelari (26 in carcere, 10 ai domiciliari, 3 denunce, 3 divieti di dimora e 6 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria). Gli spacciatori, per reperirla e venderla, si facevano aiutare anche da alcuni autisti che li accompagnavano ad acquistarla (tra Caivano, Melito di Napoli, il Rione Traiano di Napoli e a Castel Volturno e anche a Casal di Principe) e anche a venderla nella zona circostante Villa Literno. Individuati i cosiddetti fornitori di zona che si occupavano di spacciare ciascuno a Sant’Antimo, Castel Volturno e Melito di Napoli.
Il maggior numero di cessioni è stato registrato a Castel Volturno, negli orari serali, e gli ordini arrivavano via telefono adoperando linguaggi criptici (Maria per la marijuana, Mario per l’hashish e “bubbazza” per la cocaina). Tra gli spacciatori arrestati figurano anche persone agli arresti domiciliari e sorvegliati speciali e numerosi sono stati gli arresti in flagranza durante le indagini e i sequestri di denaro e droga.