Amante si presenta a casa del partner e accoltella marito e moglie: dal triangolo al tentato omicidio

L’AGGIORNAMENTO

CASERTA/CASAGIOVE. Decorsa notte, in Caserta, a seguito di richiesta d’intervento pervenuta su utenza d’emergenza 112, i carabinieri della Sezione Radiomobile della locale Compagnia hanno tratto in arresto per “tentato omicidio” una 32enne di origini ucraine, residente in Casagiove. La donna, da ritenersi innocente fino a sentenza definitive, in via Lincoln, poco prima dell’arrivo dei Carabinieri ha colpito, con vari fendenti, alcuni dei quali ritenuti potenzialmente letali, un 42enne che è stato trasportato e ricoverato presso il locale ospedale “Sant’anna e San Sebastiano” in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita e la 35enne moglie che, nella circostanza,  ha riportato ferite varie giudicate guaribili in gg.30 s.c., dimessa.

Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma l’insano gesto potrebbe essere riconducibile a questioni sentimentali tra l’uomo e la 32enne.

L’arrestata, è stata associata presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

IL PRIMO LANCIO

Caserta. Sono in corso indagini dei carabinieri della Compagnia di Caserta sulla lite scoppiata nella tarda serata di ieri in un appartamento alle porte del rione Acquaviva.

Due persone, un uomo ed una donna, sono rimaste ferite nel corso di una colluttazione in viale Lincoln. Le urla hanno richiamato nella zona diverse persone che in quel momento erano ancora in strada. Sul posto è prontamente giunta una pattuglia dei militari dell’Arma per riportare la calma. I due coinvolti sono un 41enne e una 36enne che si sono lasciati evidentemente in modo burrascoso. Sarebbe stata, secondo le ricostruzioni emerse sul posto, la donna ad aggredire l’ex, rimasto ferito da un’arma da taglio all’altezza dell’addome e trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.

Stando alle prime testimonianze sarebbe spuntato nel corso della lite pure un coltello anche se sono in corso approfondimenti investigativi per capir come sia stato utilizzato nelle fasi concitate precedenti all’arrivo delle forze dell’ordine.

 

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