Rete idrica vetusta, Vinciguerra: “Atto di sciacallaggio politico quello della minoranza”

Cervino. Risponde con rabbia e indignazione il sindaco Vinciguerra alla nota dei consiglieri di minoranza in merito all’emergenza idrica.

Per noi della maggioranza sono ore concitatissime, il nostro comune tutto sta versando in uno stato di emergenza idrica dovuto a diversi fattori. Tutto nasce da una riduzione di portata dell’acqua il che sta compromettendo tutta la nostra rete idrica già fatiscente.

Ogni qualvolta si tenta di aumentare la pressione i tubi scoppiano e si ritorna a stare senza acqua.

Siamo in contatto continuo con il prefetto di Caserta con il Consorzio Idrico di Caserta con i dirigenti della regione dello Sma con la Protezione civile e con l’Acqua Campania. Il problema principale è che la nostra rete idrica non riesce a mantenere la pressione che si rende necessaria a spingere l’acqua fornitaci in maniera ridotta per l’intero territorio comunale.

Il finanziamento perso anni fa

Questo problema non ci sarebbe mai verificato se a suo tempo il finanziamento per la rete idrica non fosse stato perduto.

Oggi l’opposizione entra a gamba tesa con un atto di sciacallaggio politico. In un momento così delicato dovrebbero essere vicino all’amministrazione e lavorare assieme a noi.

Nessuno di loro ha fatto una telefonata né al sottoscritto né alla giunta né ai consiglieri per chiedere se potesse servire qualcosa in questi giorni in cui ognuno di noi sta lavorando incessantemente e cercare oltre che risolvere il problema, di fornire un po’ d’acqua con taniche o pompe nelle abitazioni della gente. Facessero bene a tacere in un momento così delicato…

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