Caso residenze, chiesta ispezione in centro e nella frazione

Capua. Emiliano De Ruggiero è candidato alla carica di consigliere comunale di Capua nella lista “Insieme per Capua”, compagine che supporta la candidatura a sindaco di Fernando Brogna.

Idee e programmi chiari per la città, che ha necessità di tante risposte ai molti problemi della vivibilità cosiddetta “base”. “Un amministratore deve avere a cuore il proprio territorio, stesso dicasi per i cittadini.

Reputo necessario un’ispezione anagrafica per capire chi e quale titolo si trovi sul territorio di Capua e di S. Angelo in Formis. Una buona volta bisognerà setacciare Capua e S. Angelo in Formis; la polizia municipale, in sinergia con gli uffici comunali competenti ma anche con l’Agenzia delle Entrate, dovranno offrire un quadro chiaro sugli immobili occupati, da chi e a che titolo e, una volta verificato l’esatto numero dei residenti, agire per regolarizzare le presenze fantasma”.

Così De Ruggiero che prosegue affermando la necessità di controlli a tappeto  su tutto il territorio comunale per stanare quelle situazioni illegali che danneggiano l’immagine, ma non solo, della città di Capua.

L’ispezione anagrafica ed il controllo serrato del territorio contribuirà a stanare eventuali affitti in nero, a dare una risposta all’evasione fiscale, a scongiurare la presenza di persone che potrebbero essere dei delinquenti abituali; da tener presente che le conseguenze negative della presenza dei residenti fantasma che ricadono sulla collettività interessano anche l’ambiente. Chi dimora abusivamente non essendo registrato, non può usufruire del servizio della raccolta differenziata organizzato dal Comune di Capua. Di conseguenza si ritroverà costretto a smaltire la spazzatura nei modi meno appropriati. Capua ha un’elevatissima evasione ed è giusto che tutti paghino il dovuto, per rispetto della città che senza introiti non può garantire i servizi e anche per rispetto dei cittadini che adempiono ai loro obblighi. Una volta stanati gli evasori, questi dovranno essere costretti a pagare il dovuto e laddove avessero delle difficoltà, stabilire dei validi sistemi di pagamento dilazionato. Una città cresce innanzitutto con il rispetto delle basilari norme del vivere civile”. 

 

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