Capua. Fabio Buglione è politico giovane ma con una consolidata esperienza; all’attivo, ha già ricoperto la carica di consigliere comunale per ben due volte e l’incarico di assessore.
Candidato nella lista di “Fare Capua” che supporta la candidatura di Fernando Brogna alla carica di sindaco, Buglione ritiene che sia giunto il momento di valutare la fattibilità di realizzare un nuovo cimitero a Capua.
“In questi ultimi anni il decoro del cimitero è stato all’anno zero. Una vergogna inaudita, se pensiamo allo stato di abbandono, ai tanti furti perpetrati e anche penuria di spazi di sepoltura. Immaginare nella zona periferica di Porta Roma un nuovo cimitero ritengo sia necessario. Ovviamente dovranno essere fatte delle scelte sia architettoniche che di mitigazione ambientale tali da avere un bassissimo impatto ambientale” . Così Buglione che dunque reputa una decisione non più differibile la costruzione di un nuovo cimitero a Capua.
“Il Cimitero è un luogo sacro – continua Buglione – che custodisce le spoglie di coloro che sono stati amati e quindi la sua progettazione deve seguire non soltanto le regolamentazioni sanitarie previste dalla legge ma deve adoperarsi per poter realizzare un luogo funzionale e sicuro, cui affidare i cari estinti. L’esigenza principale percepita è quella di soddisfare sia le necessità di carattere igienico, che le richieste della cittadinanza, superando il soddisfacimento delle contingenze attuali, caratterizzate da una evidente indisponibilità di unità di sepoltura nel preesistente cimitero comunale. Un nuovo complesso cimiteriale quindi, con strutture che rispondano ai vari bisogni quali camera mortuaria, deposito di osservazione, un ufficio addetti, wc addetti, wc pubblici uomo –donna – portatori di handicap, ufficio amministrativo, locale deposito e locale custode. Ovviamente massima attenzione alla manutenzione ed al decoro di questo luogo sacro; possiamo affermare che, negli ultimi anni, anche gli amministratori del centro sinistra delegati al cimitero, al pari di quelli incaricati ad altri settori, di certo non hanno brillato per l’attenzione rivolta a questo luogo”.