Turismo e cultura: Buzzo punta su nuovi spazi bike sharing per visitatori e sportivi

VALLE DI MADDALONI. “La crescita culturale, il valore educativo e aggregativo dello Sport, l’identità del paese come riflesso della sua storia e dei suoi tratti fisici si traducono in un unico grande obiettivo, con finalità condivise, che punta ad un’evoluzione del territorio e al progresso della nostra comunità”: queste le parole del candidato sindaco Francesco Buzzo all’atto della presentazione del terzo punto del programma elettorale della lista “Siamo Valle”. Cultura, Turismo e Sport rientreranno in un’azione sinergica volta alla promozione e alla valorizzazione territoriale: al via l’implementazione di progettualità e servizi, per la messa in evidenza delle peculiarità di Valle di Maddaloni, l’incentivazione delle attrazioni e l’incremento della fruibilità di tutti i siti. “Prima di ogni azione – ha dichiarato – ci stiamo adoperando per un’ulteriore  pianificazione strategica e per la programmazione di un’offerta culturale annuale, che si avvalgano della creazione di uno sportello per le idee del cittadino e nell’ampliamento di una rete sociale a più livelli, che possano consentire uno slancio decisivo alle possibilità offerte dalla nostra Valle. Sarà obiettivo fondante risvegliare il nostro borgo, rilanciare i punti di interesse storico e artistico, anche all’interno del territorio, promuovendo, tra le altre cose, la riqualificazione e l’utilizzo di spazi inattivi, con lo sfruttamento delle capacità di accoglienza sia estiva che invernale. Ci dedicheremo, inoltre, alla riqualificazione del campo sportivo e favoriremo le iniziative in questo ambito, con  una revisione della mobilità, che sia sempre più condivisa e sostenibile. In tal senso, è già previsto, nel progetto relativo alla nuova stazione ferroviaria, un servizio di bike sharing. Vogliamo dare centralità alla funzione sociale dello Sport, come volano di sviluppo relazionale, per giovani e anziani, culturale e turistico”.

La proposta è in un rilancio, che sappia inglobare tre aspetti strettamente correlati, realizzabile seguendo precise linee guida mirate alla fattibilità e alla concretezza:”Nello specifico – ha continuato – ci proponiamo, in primis, di dare un forte input a due progetti che abbiamo già stilato e ruotano attorno ai Ponti Vanvitelliani, simbolo per eccellenza del nostro Comune e risorsa di inestimabile valore, affinché rientrino in un circuito turistico virtuoso non solo locale, ma anche provinciale e regionale. Ѐ nostra intenzione dare il via alla creazione di un Infopoint, di un parcheggio e di un punto ristoro che favoriscano non più un flusso veloce, bensì la permanenza dei visitatori. Grande attenzione sarà, poi, riservata all’altro emblema della nostra terra, la mela annurca, con un potenziamento delle attività legate alla sua diffusione e dell’indotto generato da un prodotto locale tipico, in cui la domanda si configuri, sempre più, come partecipazione ad esperienze che coniugano l’aspetto alimentare ad un’immersione nella cultura e nella tradizione dei nostri luoghi”. Spazio, infine, alla tecnologia, per un paese che possa essere al passo con i tempi e diventare più smart:”L’installazione di leggii dotati di QR code – ha precisato – per accedere all’immediata conoscenza della storia dei nostri principali siti di interesse, la possibilità di installare un’App per la comunicazione diretta ai cittadini, con l’intento di far crescere una cultura del rischio di protezione civile e, ancora, l’estensione del wi-fi gratuito in altre località del paese sono dettagli non trascurabili di quel processo di evoluzione a cui accennavo, che riesce a coniugare perfettamente sia l’aspetto culturale che turistico della nostra agenda politica”.

 

 

 

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