‘Siamo Valle’, presentato il primo punto del programma: organizzazione della Sanità

Valle di Maddaloni. Piena adesione al Piano regionale di nuova organizzazione della Sanità territoriale, che si tradurrà nella più assidua vicinanza ai bisogni dei cittadini, con un potenziamento dei setting assistenziali, della tecnologia socio-sanitaria e della prevenzione a 360 gradi”: con queste parole, il candidato sindaco della lista “Siamo Valle”, Francesco Buzzo, ha presentato il primo punto del programma elettorale. La Sanità, dunque, resta al centro dell’agenda politica, con il rafforzamento e l’ampliamento dell’offerta sanitaria territoriale, in cui ogni membro della comunità possa sentirsi pienamente assistito e supportato nel percorso rivolto alla cura della salute.

Il Sindaco – ha precisato – è responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio e, da medico, ho sentito e sento, tuttora, doppiamente il dovere di impegnarmi in questo specifico ambito. Una buona amministrazione non può prescindere dalla garanzia del diritto alla salute, assicurata ai cittadini con azioni incentrate sulla concretezza. Le nostre iniziative, che saranno realizzate in piena sinergia con l’ASL Caserta, seguiranno la linea della fattibilità e dell’immediatezza, soprattutto sul piano degli interventi preventivi e tempestivi che possano salvare vite”. Al via, dunque, un ciclo di screening oncologici gratuiti, che seguiranno la traccia di quanto già attuato negli anni precedenti, ma saranno anche implementati con ulteriori visite e relative diagnosi:”Abbiamo una popolazione composta per il 40% da pensionati – ha proseguito. I nostri concittadini si collocano in una fascia di età medio-alta che ci ha fatto comprendere, ancora di più e fin da subito, la necessità di mettere la prevenzione in primo piano. Intendiamo, innanzitutto, procedere con un’efficace comunicazione sanitaria, che consenta di ottenere una percentuale di adesioni sempre più alta. La comunicazione passerà, però, anche attraverso le scuole, con campagne di educazione alla salute e di sensibilizzazione, oltre alla formazione di primo soccorso che ha già avuto, in precedenza, un discreto riscontro, in termini di partecipazione, dalla cittadinanza. Incrementeremo, inoltre, l’installazione di defibrillatori sul territorio, sempre con la finalità di creare una vasta rete di protezione, di pronto intervento e, quindi, di tutela del prossimo”. Non solo prevenzione, ma anche assistenza attuata con l’uso delle tecnologie: ”L’attivazione di tre servizi socio-sanitari – ha aggiunto –, ovvero il telesoccorso, la teleassistenza e il telecontrollo, con la creazione di uno sportello telematico polifunzionale su cui trovare le informazioni e procedere alle richieste, è una valida soluzione, a nostro avviso, che ci consentirà di mettere in condizioni di sicurezza e di benessere, 24 ore su 24, anziani, disabili e persone che vivono sole, che potranno contare su una procedura semplificata per instaurare un rapporto di fiducia con gli operatori e ricevere un intervento medico rapido in caso di necessità”.

Non mancheranno progetti più ambiziosi e a lunga scadenza, su cui l’Amministrazione uscente ha già aperto tavoli tecnici di confronto mirati alla creazione di un punto di primo soccorso locale, purché realizzabile in una struttura idonea ed agibile.”Ѐ un nostro obiettivo da sempre – ha chiarito –, ma non vogliamo farla diventare una  di quelle promesse elettorali prive di fondamenta. Con trasparenza ed onestà, intendiamo solo assicurare ai cittadini che ci sarà un impegno profuso in tale direzione, alla ricerca di uno spazio adeguato, in cui possa effettivamente avere seguito questo preciso e fondamentale proposito”.

 

 

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