San Felice a Cancello. Episodio a dir poco deplorevole quello avvenuto ieri pomeriggio nella centralissima piazza Giovanni XXIII, dove un bambino tra i 9 e i 10 anni è stato praticamente circondato da una giovane gang di albanesi.
Il piccolo aveva con se il cellulare della madre, uno smartphone di marca, glielo aveva affidato per tenerlo sotto controllo mentre era assieme ad altri amichetti nell’area del parco giochi.
Alcuni di questi giovani albanesi lo hanno puntato subito e praticamente hanno fatto in modo di sfilarglielo, mettendolo alle strette. A quel punto è scattato l’allarme, il bambino è riuscito a mettersi in contatto con i genitori entrambi professionisti che hanno chiesto aiuto ad un loro conoscente di San Felice centro per cercare di recuperare il dispositivo.
E così quest’uomo poco più che 40 si è recato fuori al solito bar frequentato da diversi di questi albanesi e rivolgendosi a quelli più grandi ha fatto capire che era meglio che saltava fuori il cellulare, altrimenti avrebbe interessato i carabinieri. Per fortuna qualcuno ha recepito il messaggio e dopo qualche minuto è ritornato con lo smartphone, consegnandolo al richiedente.
Chiaramente resta il grave episodio, il bambino ha avuto paura. Più volte abbiamo sottolineato il comportamento discutibile di alcuni di questi stranieri ( un po’ tantini) che imperversano sul territorio, non tutti insomma lavorano onestamente ma compiono diverse bravate.
Vanno inoltre elogiati quei genitori che nonostante quanto accade in questa zona del centro mandano i loro figli a giocare nello slargo centrale. Auspichiamo sicuramente maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine.