RECALE. Una data che potrebbe mutare il destino di una comunità. Oggi pomeriggio (13 maggio), al Municipio di Recale, è stata presentata, con largo anticipo, la lista civica “Insieme per cambiare”, con Angelo Racioppoli candidato a sindaco.
LA LISTA “INSIEME PER CAMBIARE”
La compagine è formata da: Angela Argenziano (consulente aziendale); Tonia Costantino (perita commerciale); Antonietta Dollero (insegnante); Michele Lasco (impiegato del ministero della Difesa, nonché segretario cittadino del Partito democratico); Anna Merola (ragioniera); Francesco Ommeniello (esercente commerciale, nonché presidente del consiglio comunale); Vincenzo Orballo (consulente aziendale, nonché consigliere comunale); Beniamino Parolise (libero professionista); Giovanni Perreca (studente universitario); Antonio Russo (libero professionista, nonché storico attivista del Movimento 5 Stelle); Veronica Salzillo (ballerina e insegnante di danza) e Domenico Todisco (imprenditore). “Il gruppo “Insieme per cambiare” – dichiara Racioppoli – è formato da persone di grande valore, donne e uomini che amano Recale. Incarna la competenza amministrativa, il civismo attivo, il dinamismo culturale, la grinta del mondo dell’impresa e delle partite Iva e, soprattutto, la passione per il territorio, che significa misurarsi tutti i giorni con la realtà, e trasformarla”.
IL CANDIDATO A SINDACO
Angelo Racioppoli, 44 anni, è sposato con Maria Rosaria Marino, un’insegnante, e ha due figli, Luigi e Francesco. Lavora come manager nel settore dei servizi e delle infrastrutture: conosce i bisogni dei cittadini, i meccanismi della pubblica amministrazione, sa come attrarre finanziamenti e come superare la burocrazia. La politica e il sociale fanno, da sempre, parte della sua vita. A soli 19 anni è stato eletto consigliere comunale e, poi, è stato collaboratore parlamentare: due esperienze che ha trasfuso nei suoi studi in Scienze politiche. È membro del Collegamento campano contro le camorre, socio del Collettivo Paula, fiero di aver fatto parte di Cruna, associazione che a Recale ha vinto battaglie memorabili a difesa dell’ambiente. “Per il 12 giugno – rivela Racioppoli – ho messo in gioco la mia storia, la mia capacità di ascolto, la mia determinazione; i valori per i quali mi sono battuto fino ad oggi, l’impegno ideale e civile”.
CURIOSITÀ
Il nome della lista è un’esortazione a riscoprire il “noi”, il senso di comunità, l’orgoglio di essere recalesi; mentre il simbolo è ispirato a una frase di Pablo Neruda (“Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera”) e a un esergo del filosofo Giuseppe Limone (“Il filo d’erba che spacca la roccia”).
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