San Felice a Cancello. Maxi retata antidroga, tutto parte dal ras Filippo Piscitelli, alias ‘o Cervinaro, che subito dopo la sua scarcerazione avvenuta nell’aprile del 2019, dopo una lunga detenzione, si mette in testa di tornare a dettare legge per acquisire una posizione quasi monopolista per il traffico di droga.
Ma Filippo, come abbiamo giù detto combinerà parecchi errori, e finirà nel mirino dei carabinieri dell’Investigativo del Comando Provinciale.
In un’intercettazione Filippo Piscitelli, a proposito dell’ex moglie Elena Rivetti, la accusa di non essere affidabile, ecco cosa viene riportato negli atti di indagine: Filippo dice che Elena è molto furba, che una verità in vita sua non l’ha mai detta e poi dice che ha detto ad Elena che la deve smettere di parlare con il giornalista (Edizione Caserta) e, di far continuare a uscire articoli su di loro, in quanto devono dimenticarsi il suo nome, anche per questo lui in macchina cammina sempre da solo, per passare inosservato.
Filippo Piscitelli, reduce da una lunga detenzione, era poco avvezzo ai social e ai nuovi mezzi di comunicazione. Sicuramente Elena Rivetti, molto più social, ha scambiato dei messaggi con la redazione del nostro giornale via wp ma non ha mai parlato del suo ex marito, giusto per specificare, ma solo per inviare degli appunti per la rubrica auguri.
In foto da sinistra: Elena Rivetti, Filippo Piscitelli, Alfonso Morgillo, Costanza Piscitelli, Antonio Piscitelli 94 e Michela Piscitelli.
Si tratta dei tre figli su quattro che Filippo aveva con l’ex moglie, mentre Alfonso maxi Morgillo da Polvica è il compagno della seconda figlia.