Ecco il giorno del giudizio per i ‘signori’ della droga: la maxi retata. Presi in 38

Valle di Suessola. Era nell’aria da parecchio tempo e questa notte, poco prima dell’alba gli uomini dell’Arma del Comando Provinciale di Caserta e i colleghi del Comando sannita, sono casa per casa a stanare i mammasantissima dello spaccio di cocaina e hashish. E’ il giorno del giudizio per il comprensorio della Valle di Suessola, quello delle valige.

La frazione San Marco è completamente blindata ma i carabinieri sono dappertutto a San Felice, Arienzo, ci sono anche le unità cinofile, si cerca anche la droga. Si tratta di un’operazione quasi epocale. Tra gli arrestati ci sono anche alcune donne.

 

Custodia cautelare in carcere: Filippo Piscitelli ‘o cervinar, Salvatore Piscitelli ‘o slavo, Antonio Piscitelli 88 ‘ o nano, Antonio Piscitelli 94, Costanza Piscitelli, Michela Piscitelli, Giuseppina Abbate, Adriano Basilicata, Antonio Cimmino, Lazzaro Cimmino detto lazzariello, Patrizia Di Palma, Francesco Iannone, Gennaro Iannone, Massimo Migliore ‘ o mastone, Alfonso Morgillo, Gennaro Morgillo, Veronica Morgillo, Elena Rivetti, Daniele Rivetti detto ‘zì Miniello, Raffaele Rivetti, Nicola De Lucia, Clemente Pelaggi (già detenuto), Annunziata Floriano, Anna Papa, Antonio Papa ‘o picciuott, Giuseppe Servodio, Giuseppe Piscitelli, Giuseppe Zampano, Raffaele Conte, Giuseppe D’Anna, Crescenzo De Rosa.

Arresti domiciliari:

Angelo Biagio Carfora, Antonio Naddeo, Nicola Amato, Umberto Zampella, Alfonso Grego, Luca Gagliardi,

Obbligo di firma

Vincenzo Grego

Indagati a piede libero

Luca Affinita, Giuseppe Attanasio, Michele Passariello, Marianna Cinque, Angelo Crisci, Pasquale D’Anna, Giuseppe De Lucia, Domenico Nuzzo, Giuseppina Paone, Adele Pezzella, Andrea Pierno, Raffaele Piscitelli, Antonio Russo, Giovanni Silvestri, Caterina Taverna, Maria Carmina Villanova

 

La genesi

Tutto è nato nella primavera del 2019 ad Arienzo, durante un fortuito controllo effettuato ai danni Antonio Piscitelli classe 1994 figlio di Filippo Piscitelli ‘o Cervinaro. Per caso furono scoperte delle telecamere e per caso fu scoperta una chat telefonica sospetta con il padre che era in galera e che sarebbe stato scarcerato poco dopo durante le vacanze pasquali.

Da lì è partita un’indagine epocale, tra mille difficoltà, che ha visto al centro dell’azione proprio Filippo Piscitelli che dopo diversi anni di carcere in pochi mesi da uomo libero ne combinerà di tutti i colori, ricostruendo con la vecchia metodologia, anche violenta, un’organizzazione che assumerà la leadership del narcotraffico. Un interregno breve fino alla fuga di notizie di poco più di un anno fa e la decisione del ras di mollare lo spaccio e dedicarsi al lavoro di trivellatore, conscio che sarebbe arrivata questa giornata. Tantissimi i passi falsi effettuati, errori in serie che probabilmente hanno coinvolto familiari ed adepti, oggi tutti finiti nella tenaglia della giustizia.

Tra gli arrestati oltre a Filippo Piscitelli, alcuni esponenti della sua famiglia, l’ex moglie Elena Rivetti, il nipote, le figlie, il nipote, il fratello, il genero Alfonso Morgillo titolare di un noto bar di Polvica. C’è anche Massimo Migliore, detto Mastone, nei pressi della sua casa anche un’ambulanza.

Respinta la richiesta per ben due boss della zona. Tra gli avvocati nominati, Orlando Sgambati, Igino Nuzzo e Danilo Di Cecco.

Le accuse e i sequestri

 

L’ordinanza su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nei confronti di 38 (trentotto) persone ritenute, a vario titolo, gravemente indiziate di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio.

I provvedimenti restrittivi (dei quali 31 in carcere, 6 agli arresti domiciliari e 1 obbligo di presentazione alla p.g.) costituiscono il risultato di un’attività investigativa, avviata dall’ottobre 2018 al maggio 2020, condotta attraverso un’ampia piattaforma tecnica ed una mirata attività esterna di riscontro, che ha consentito di:

 

Le date di nascita degli indagati

I destinatari dei provvedimenti cautelari sono:

custodia cautelare in carcere

  1. PISCITELLI Filippo cl. 1970
  2. PISCITELLI Salvatore cl. 1964
  3. PISCITELLI Antonio cl. 1988
  4. PISCITELLI Antonio cl. 1994
  5. PISCITELLI Costanza cl. 1991
  6. PISCITELLI Michela cl. 1988
  7. ABBATE Giuseppina cl. 1993
  8. BASILICATA Adriano cl. 1971
  9. CIMMINO Antonio cl. 1964
  10. CIMMINO Lazzaro cl. 1997
  11. DI PALMA Patrizia cl. 1976
  12. IANNONE Francesco cl. 1971
  13. IANNONE Gennaro cl. 1971
  14. MIGLIORE Massimo cl. 1975
  15. MORGILLO Alfonso cl. 1984
  16. MORGILLO Gennaro cl. 1988
  17. MORGILLO Veronica cl. 1987
  18. RIVETTI Elena cl. 1969
  19. RIVETTI Daniele cl. 1993
  20. RIVETTI Raffaele cl. 1958
  21. DE LUCIA Nicola cl. 1978
  22. PELAGGI Clemente cl. 1980
  23. FLORIANO Annunziata cl. 1988
  24. PAPA Anna cl. 1969
  25. PAPA Antonio cl. 1962
  26. SERVODIO Giuseppe cl. 1964
  27. PISCITELLI Giuseppe cl. 1995
  28. ZAMPANO Giuseppe cl. 1997
  29. CONTE Raffaele cl. 1971
  30. D’ANNA Giuseppe cl. 1953
  31. DE ROSA Crescenzo cl. 1976

 

arresti domiciliari

  1. CARFORA Angelo Biagio cl. 1971
  2. NADDEO Antonio cl. 2000
  3. AMATO Nicola cl. 1967
  4. ZAMPELLA Umberto cl. 1994
  5. GREGO Alfonso cl. 1974
  6. GAGLIARDI Luca cl. 1975

 

  1. GREGO Vincenzo cl. 2000 (obbligo di presentazione alla p.g.)

 

 

 

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