Aiutò boss latitante, scarcerato alla vigilia di Pasqua

SAN CIPRIANO D’AVERSA. Scarcerazione eccellente nella cosca Iovine dei Casalesi anche se levata a motivazioni gravi. Le porte del carcere si sono infatti aperte per Ernesto Caterino, 61enne sanciprianese, ritenuto un fedelissimo dell’ex boss ora pentito Antonio Iovine detto “o’ Ninno”.

Il magistrato di sorveglianza ha revocato la detenzione carceraria nei confronti di Caterino che torna così a casa, agli arresti domiciliari per gravi motivi di salute. Accolto il ricorso del legale dell’uomo, difeso dall’avvocato Ferdinando Letizia.

Caterino era in carcere a Santa Maria Capua Vetere e doveva scontare la parte conclusiva della condanna a 5 anni e 2 mesi per favoreggiamento nella latitanza del boss Antonio Iovine.

 

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