Caserta. Angelica ce l’ha fatta: è tornata da Albenga, in Liguria, con in mano il trofeo di prima classificata al premio letterario nazionale “C’era una svolta”. A consegnare il riconoscimento lo scrittore Marco Malvaldi, l’autore cioè che ha scritto la parte iniziale del racconto che i ragazzi dei licei che hanno partecipato all’iniziativa hanno poi dovuto completare.
La manifestazione si è svolta in due momenti: venerdì sera all’Auditorium San Carlo di Albega si è tenuto l’incontro con Malvaldi, mentre questa mattina alle 10.30, sempre all’Auditorium San Carlo, si è tenuta la premiazione vera e propria. Angelica (iscritta al IV liceo classico dell’istituto salesiano “Sacro cuore di Maria” di Caserta) ha avuto la meglio su un gruppo di 20 studenti di altrettanti licei di tutta Italia: tutti sono arrivati alla fase finale della selezione dopo aver superato la fase preliminare del concorso.
Ad organizzare il concorso è il liceo statale “Giordano Bruno” di Albenga, in collaborazione con il Comune della città ligure e con la fondazione “De Mari”. L’iniziativa è giunta quest’anno alla sua venticinquesima edizione. I concorrenti hanno dovuto cimentarsi con la creazione di un racconto, che hanno dovuto completare utilizzando lo schema steso da Marco Malvaldi e fornito dagli organizzatori a tutti i partecipanti. La “base” del racconto è stata rappresentata dai personaggi principali e dallo scenario nel quale questi ultimi erano destinati a muoversi. Lo svolgimento della trama ed il finale sono stati lasciati alla fantasia dei concorrenti.
La prima fase della selezione si è svolta lo scorso mese di novembre contemporaneamente in tutte le scuole del Paese che hanno aderito all’iniziativa. Poche settimane dopo è arrivata dalla commissione esaminatrice la comunicazione che il racconto di Angelica era già tra i primi 20 d’Italia, fino ad arrivare alla vittoria di questa mattina.
I primi cinque classificati hanno ricevuto un premio in denaro, mentre agli altri concorrenti, comunque riconosciuti come meritevoli, sono stati consegnati degli incentivi materiali destinati ad incoraggiare gli studenti più capaci.