Diesel cala subito e camionisti abbandonano barricate

CASERTA. Da ieri pomeriggio in quasi tutti i distributori di carburante della provincia di Caserta si è assistito alla diminuzione dei prezzi di diesel e benzina che grazie ai tagli alle accise imposti dal governo Draghi nel decreto sono tornati sotto il limite dei 2 euro raggiunto per gli effetti della crisi russo-ucraina.

In alcuni distributori il diesel è tornato addirittura sotto l’1,70 euro ma si tratta comunque di prezzi ben diversi da quelli delle ultime settimane. A questo punto anche le organizzazioni di settore e i sindacati degli autotrasportatori possono tirare i remi in barca e scongiurare i rischi di blocco che avevano allarmato i consumatori.

La mossa del ministro

“Bellanova finalmente fa la cosa giusta e rende permanente il Tavolo Autotrasporto”. Così, in una nota, Mino Giachino, presidente di Saimare Spa e sottosegretario ai Trasporti nell’ultimo governo Berlusconi. “Avevo scritto al premier Draghi: se si fosse aperto subito il Tavolo permanente, come facemmo nei primi mesi del 2010, avremmo evitato il blocco per una settimana dell’economia di Sicilia, Puglia e Sardegna, oltre al blocco di Caserta e del porto di Ravenna. Al Ministero dei Trasporti vi sono ancora validi dirigenti che collaborarono con me dal 2008 al 2011, è grazie anche a loro che fummo l’unico Paese in Europa a non avere blocchi che danneggiano la economia, le aziende e la mobilità dei cittadini. Il Tavolo servirà ad affrontare i problemi non risolti dai decreti che grandi aziende di trasporto e i piccoli trasportatori che non sono figli di un Dio minore, stanno sopportando con danni per le loro aziende e le loro famiglie. Intanto vi sarà un’altra giornata difficile con lo sciopero delle USB per venerdì”.

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