Pandemia in Terra Santa, il diario del francescano amico di Papa Wojtyla

RUVIANO/NAPOLI. Padre Ibrahim Faltas ( cittadino onorario di Ruviano ) e il suo ultimo libro dal titolo “La pandemia in Terra Santa. Diario di un francescano”.

Oggi a Napoli nella Basilica San Francesco da Paola in piazza del Pebiscito alle ore 19.00 alla presenza dell’Arcivescovo Metropolita Mons. Domenico Battaglia, del Sindaco di Napoli Prof. Gaetano Manfredi e del Rettore dell’Universita’ di Perugia prof. Maurizio Oliviero verra’ presentato il volume di Padre Ibrahim Faltas dal titolo “La pandemia in Terra Santa. Diario di un francescano”. E’ un libro che porta a piu’ profonde riflessioni del solito, l’ultima opera del francescano egiziano, discreto della Custodia di Terra Santa, direttore delle Scuole di Terra Santa e di Casa Nova di Gerusalemme, detto “ il custode di ferro”.

Il frate che e’ stato amico personale del Santo Padre San Giovanni Paolo II, che conosce e parla arabo, italiano ed inglese e che segue in prima persona numerosi progetti di solidarietà, integrazione ed educazione alla pace soprattutto per i giovani, cristiani, arabi e palestinesi. Il francescano chiamato l’ ambasciatore di pace in Terra Santa e di mediatore tra gli israeliani e i palestinesi, narratore della vita dei cristiani nelle terre di Gesù, responsabile dello Status Quo della Basilica della Nativita’ di Betlemme.

Il frate che e’ cittadino onorario di Terni, Pratovecchio, Montevarchi, Orvieto e Sogliano sul Rubicone e da ultimo di Ruviano (dove gli venne concessa dal Sindaco Roberto Cusano) la cittadinanza insieme al sindaco di Betlemme Antonio Salman, all’avv. Raffaele Crisileo e all’avv. Vittorio Giaquinto ). Il nuovo ed ultimo lavoro del frate e’ un volume scritto a quattro mani piu’ profondo del solito non solo per il grosso spessore culturale e spirituale dell’ dell’autore ma soprattutto per la ricchezza messianica del suo contenuto, finalizzata ad opere di profonda solidarieta’.

L’opera scritta da Padre Ibrahim si ispira a ricordi in cui racconta la “sua” pandemia tra due Pasque: quella del 2020 e quella del 2021: due date significative che stanno ad indicare la speranza cristiana che dimora nel cuore di ogni credente. La fine della pandemia non potra’ far dimenticare il dolore di coloro che hanno perso un familiare. Oggi resta il desiderio di rivivere la normalità e la pace soprattutto in terra santa dove persiste il conflitto tra popoli e religioni.  Padre Ibrahim, mediatore del dialogo tra i popoli e le religioni in quella terra, con il suo nuovo volume vuole offrire un proprio contributo alla cultura della pace.

Martedi 8 marzo prossimo poi a Benevento, presso la Basilica Madonna delle Grazie della Provincia dei Frati Minori del Sannio e dell’Irpinia, alla presenza del Superiore Provinciale dell’Ordine e del Sindaco di Benevento On. Clemente Mastella ci sara’ una solenne celebrazione eucaristica presieduta da Padre Ibrahim Faltas ed a seguire la presentazione del suo libro il cui ricavato sara’ devoluto per le opere di solidarieta’ dell’Ordine dei Frati Minori di Terra Santa e dell’Ucraina. Padre Ibrahim e’ atteso anche nella Provincia di Caserta, in Terra di Lavoro, prima di rientrare a Gerusalemme per continuare nella sua missione pastorale e di carita’.

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