TRENTOLA DUCENTA. E’ diventata un caso politico la vicenda delle firme false per la presentazione di una lista per la quale sono indagati il sindaco di Trentola Ducenta Michele Apicella e l’ex consigliere provinciale di Aversa Stefano Di Grazia.
La Procura di Napoli Nord ha infatti chiuso le indagini nei confronti dei due politici in quanto beneficiario e pubblico ufficiale per la lista presentata a supporto di Apicella nelle elezioni del 2018. Secondo la Procura Di Grazia non era presente al momento della sottoscrizione di 5 firme.
I due ora rischiano il processo ma la maggioranza si schiera a favore del primo cittadino con una nota: “Tutti i consiglieri comunali di maggioranza esprimono piena solidarietà al sindaco e, fermamente fiduciosi nell’attività della magistratura, sono certi della piena estraneità ai fatti del Sindaco Michele Apicella. Va precisato che si tratta di un atto dovuto, relativo alla presunta falsa attestazione di cinque sottoscrizioni ad una lista, certificata dal pubblico ufficiale, attività alla quale il candidato sindaco non partecipa nella maniera più assoluta, per una competizione elettorale che, per giunta, ha visto l’allora candidato Sindaco Apicella sconfitto”.