Grande successo per il primo weekend “Riscopriamo ‘A Caurara”

Sparanise. E’ stato un grande successo quello registrato questo weekend nel comune di Sparanise. Due giornate all’insegna della cultura e dell’archeologia dedicate alla giornata internazionale alla guida turistica. Grazie alla collaborazione con le studentesse del Foscolo indirizzo Turistico, è stato possibile riaprire la mostra allestita all’interno dell’ex serbatoio “S. Paride” sita in via torretta. L’apertura del sito ha attirato molti studenti, docenti e cittadini del comune dell’Agro Caleno. Due giornate alla scoperta delle proprie origini.

Neanche la pioggia del primo giorno ha fermato la curiosità e l’entusiasmo dei giovani ragazzi che si sono recati all’ex Serbatoio San Paride per scoprire cosa custodiva all’interno e per sostenere i propri compagni che facevano da guida.

La mostra sull’Ager Calenus, è una delle più interessanti esposizioni di reperti archeologici rinvenuti nel corso di scavi archeologici nel territorio di Sparanise.

Una mostra che è stata riaperta aperta al pubblico in occasione della Giornata Mondiale della Guida Turista, dando  modo ai giovani studenti che vogliono intraprendere questa strada, di fare esperienza nel campo del turismo scoprendo le proprie origini.

Il sito è presente nell’ex serbatoio S. Paride, il monumento a pianta ottagonale costruito nel XIX sec. per convogliare l’acqua proveniente dall’anonima sorgente di Teano e distribuirla a tutto il paese.

Le giovani ragazze dell’Istituto Foscolo di Sparanise, hanno fatto scoprire alle giovani generazioni e i vari visitatori alcuni aspetti della storia della loro città, a partire dai reperti rinvenuti nella villa romana di Briccelle e Masseria Ranucci. Hanno saputo illustrare minuziosamente gli oggetti provenienti dallo scavo archeologico, rispondendo a tutte le domande a cui erano sottoposte.

Un successo che va al di la delle aspettative, 115 persone hanno visitato il sito curiosi di scoprire i segreti della “Caurara”. Sono stupita nel vedere l’interessamento da parte dei vari studenti e cittadini verso le nostre radici. Per l’occasione, come amministrazione comunale  abbiamo riprodotto l’opuscolo informativo creato dal Gruppo Archeologico Falerno Caleno,  all’interno del quale è possibile ammirare i reperti rinvenuti sul territorio. Con questa iniziativa si è voluto valorizzare il nostro patrimonio storico-artistico. Le visite continueranno nel prossimo fine settimana con l’associazione “Tesori Campani” guidati dall’artista Gelsomina Ferrara e le Ragazze del Foscolo. La cittadinanza tutta è invitata all’evento. Le visite si terranno nel rigoroso rispetto delle normative anti Covid. Spiega l’assessore  Mandara

     

 

 

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