Droga da spacciare comprata col Reddito di Cittadinanza: “Datelo agli ucraini”

PIEDIMONTE MATESE. “Questa mattina i militari della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese, coadiuvati nella fase esecutiva da quelli del Comando Provinciale di Caserta, di Napoli e di Pordenone, nonché dal Nucleo Elicotteristi di Ponte Cagnano, dai Vigili del Fuoco e da due unità cinofile del Nucleo Cinofili di Sarno, hanno dato esecuzione ad otto ordinanze di custodia cautelare (sei ordinanze di custodia cautelare in carcere, due di custodie cautelari agli arresti domiciliari) emesse dal GIP del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, su conforme richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di soggetti gravemente indiziati del delitto di detenzione a fini di spaccio e cessione di sostanze stupefacenti, del tipo marijuana, hashish, cocaina e crack.”

Col Reddito di Cittadinanza compravano droga da spacciare.

Il Presidente di Aslimitaly,Alessandro Fucci, rilancia il tema:

“Abbiamo iniziato questa battaglia lo scorso anno. Abbiamo chiesto una vigilanza ed una stretta sul sussidio, in modo che potessero usufruirne solo i bisognosi, ma quelli veri. Abbiamo sgominato circa 253 furbetti nel Sannio attraverso i nostri esposti ratificati nel settembre del 2021. Non si può vivere di espedienti così come fanno questi delinquenti. Questo è un momento delicato per l’Italia visto anche quanto sta accadendo in Ucraina a causa della scelleratezza umana di un despota. E’ a quelle persone che arriveranno quì distrutte dalle guerriglie russe che dobbiamo dare i veri sussidi, non agli spacciatori e ai malfattori di turno!”

Così Fucci lancia l’ennesima provocazione sul reddito di cittadinanza.

Exit mobile version