Speranza per Caserta: “Sindaco sei indagato, getta la spugna”

Caserta. La nota di Speranza per Caserta: “Dimissioni immediate del Sindaco”, per via della recente chiusura delle indagini sul sindaco Marino.

In queste ultime ore abbiamo appreso che la DDA ha terminato le indagini preliminari per 24 indagati, tra questi spicca il nome del Sindaco Carlo Marino – indagato per una turbativa d’asta riguardante la gestione completa della raccolta rifiuti. Tra pochi mesi sapremo se il Sindaco da indagato diventerà imputato e se eventualmente ci sarà un rinvio a giudizio. Il Movimento Speranza per Caserta ritiene che l’evoluzione giudiziaria di un reato così grave per un amministratore non consenta al Sindaco di mantenere il suo status di Primo Cittadino. La prudente sospensione dell’incarico in vista possibile rinvio a giudizio è un atto dovuto verso i cittadini casertani che non meritano di restare nel dubbio ancor più perché a breve andranno gestiti i soldi del PNRR e potrebbero anche iniziare i lavori per la costruzione del “Biodigestore”.

“Mai come in queste ore sono contento di rappresentare un movimento che costituisce l’esatta antitesi verso questo logoro e opaco sistema di potere – aggiunge il Coordinatore di Speranza per Caserta, Danilo Giaquinto – nei prossimi mesi un Sindaco indagato con già gravi fatti emersi, e vedremo se imputato, che gestirà i fondi del PNRR, che gestirà la futura ed eventuale vergognosa realizzazione del biodigestore, che firmerà i bilanci e le delibere. Senza dimenticare che il Sindaco ricopre anche l’incarico di Presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) della Campania, e che l’inquirente possa considerare plausibilmente che tali pratiche possano essere trascinate anche da altre amministrazioni comunali.

 Come si fa a fidarci di questo sindaco? Noi non ci fidiamo, anzi diffidiamo la sua persona politica, il suo operato e la sua brama nel divincolarsi nell’ombra.”

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