TEVEROLA. Con ricorso ex art. 28 Statuto Lavoratori, FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM-UIL della Provincia di Caserta, in persona dei rispettivi Segretari Provinciali adivano il Giudice del Lavoro del Tribunale di Napoli Nord, affinché fosse accertato il carattere antisindacale della condotta della FIB S.p.A.
La FIb è un’azienda di produzione di batterio al litio da poco insediata sul territorio di Teverola nell’ambito della reindustrializzazione del sito Whirlpool con il reimpiego di circa 75 lavoratori provenienti dalla multinazionale americana.
Il giorno 22 dicembre del 2021 Fim, Fiom e Uilm proclamano un ora di sciopero, per ogni turno di lavoro, per protestare contro gli impegni dichiarati, anche in sede ministeriale, ma poi disattesi di integrare economicamente il trattamento di cassaintegrazione.
La ritorsione inaccettabile dell’azienda è stata quella di contestare i lavoratori per abbandono del posto di lavoro e di sanzionarli con 3 giorni di sospensione.
Per Fim Fiom e Uilm è stato chiaro fin dal primo momento che era in atto un evidente attacco al diritto di sciopero e alle libertà sindacali sanciti dalla nostra costituzione e sono soddisfatti che questo comportamento illegittimo sia stato riconosciuto anche dalla Magistratura.
Le Organizzazioni Sindacali continueranno ad essere sempre vigili sul territorio per contrastare ogni minimo tentativo di chicchessia di calpestare la dignità dei lavoratori e di limitarne la libertà sui luoghi di lavoro impedendogli le agibilità sindacali sanciti dalla nostra costituzione.